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Emiliano-romagnoli nel mondo. A Rimini la presentazione del Museo virtuale sulla nostra emigrazione

Nella tre giorni riminese saranno presentati anche i documentari “Italia addio, non tornerò” e “We Expat”, oltre alle pubblicazioni “Viaggio fra gli italiani all’estero” e “Emigrazione, non è una storia minore”, in programma anche la consegna dei diplomi di benemerenza ai corregionali che si sono distinti all’estero

Un approfondimento sulla nuova emigrazione dalla nostra regione: la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo si trasferisce a Rimini, dal 12 al 14 maggio, per un approfondimento sul fenomeno.

In programma una tavola rotonda sull’argomento, moderata dal presidente della Consulta, che vedrà, fra le altre cose, la presentazione dei documentari “Italia addio, non tornerò”, di Barbara Pavarotti (fondazione Paolo Cresci per l’emigrazione italiana), e “We Expat”, realizzato dai bolognesi Laura Frontera e Giordano Polidoro e finanziato grazie ad una campagna di crowdfunding. A seguire, Bruno Simili de Il Mulino presenterà la pubblicazione “Viaggio fra gli italiani all’estero”, mentre il consultore Pierantonio Zavatti presenterà “Emigrazione, non è una storia minore”, volume di approfondimento dedicato alle scuole (recentemente pubblicato dalla stessa Consulta).

A Rimini verrà presentato anche il progetto Museo virtuale dell’emigrazione emiliano-romagnola (Migrer), realizzato dall’agenzia di comunicazione Intersezione. Previsto, inoltre, uno spazio dedicato all’esperienza del seminario di Palermo organizzato dal Consiglio generale degli italiani all’estero (Cgie) per la creazione di una rete internazionale di giovani italiani nel mondo. Infine, verrà illustrata anche la relazione sui bandi dell’ultimo biennio e sui progetti che sono stati finanziati.

Ampio spazio verrà poi dedicato agli interventi dei consultori, che riporteranno le storie e le istanze delle comunità emiliano-romagnole nei paesi di provenienza, con focus sulle attività realizzate nel 2018.

In programma anche la consegna dei diplomi di benemerenza ai corregionali che si sono distinti e hanno reso onore alla nostra regione all’estero: il riconoscimento, quest’anno, verrà consegnato ai fratelli Ana e Joao Aleixo, ambasciatori della cultura enogastronomica emiliano-romagnola a Rio De Janeiro (Brasile), e a Robert J. Corti, che, pur impegnato nella direzione di grandi aziende internazionali, non ha mai fatto mancare l’impegno e la dedizione per la comunità valtarese di New York (Usa).

La riunione della Consulta, infine, sarà un’occasione per incontrare gli stakeholder, le scuole e i rappresentanti delle associazioni di promozione sociale del territorio, con l’obiettivo di avviare progettualità a favore delle nostre comunità all’estero.

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