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Montegridolfo "riscopre" un suo tesoro: iniziati i lavori di restauro sull'affresco di San Rocco

L'opera del Quattrocento raffigura la Madonna col Bambino in trono, San Rocco e San Sebastiano

Con le prime analisi sullo stato di conservazione, sono partiti i lavori per il restauro di una delle opere d'arte tra le più significative di Montegridolfo, l'affresco del Quattrocento conservato nella chiesa di San Rocco. E’ un’operazione culturale che ha dell’ingegnerisco, quella messa in atto dall’Assessore alla Cultura di Montegridolfo arch. Marco Musmeci, con la quale è riuscito a costruire un percorso che restituirà alla sua originaria bellezza l'opera raffigurante la Madonna col Bambino in trono, San Rocco e San Sebastiano.

Con un lavoro certosino iniziato un anno fa, Musmeci ha sensibilizzato sull’obiettivo l’Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna, il Gruppo Società Gas Rimini e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo. Risalgono infatti al luglio 2019 i primi contatti con i docenti Michele Pagani e Mariangela Vandini del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, e che sono poi giunti alla stipula di una convenzione per il restauro dell’opera, attraverso la Deliberazione della Giunta Comunale del 28 febbraio 2020. Ma già nei
mesi autunnali gli uffici comunali avevano predisposto la specifica voce nel bilancio dell’ente e in parallelo sempre l’Assessore, aveva cercato nell’ambito dell’imprenditoria industriale una possibile compartecipazione tramite sponsorizzazione e Sgr ha risposto alla chiamata. L’intera operazione è stata riconosciuta tra gli interventi ammessi alla procedura di Art Bonus dal Ministero dei Beni Culturali, con totale copertura dei costi. Nel pieno delle misure restrittive anti Covid-19 il
percorso non si è interrotto, anzi proprio il 24 marzo, la competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, ha rilasciato l’autorizzazione al restauro.

In questi giorni sotto l’occhio vigile dei docenti, le studentesse del corso di laurea in “Conservazione e Restauro dei Beni Culturali” del Campus di Ravenna, sono venute a Montegridolfo per effettuare le prime analisi sull’opera e a redigere le relazioni tecniche; a breve l’antico dipinto murale (staccato negli anni ‘80) prenderà la strada verso Ravenna e nel Laboratorio di Scienza e Tecnologia per i Beni Culturali “Cesare Gnudi” della Direzione Regionale Musei MiBACT, verrà accolto per l’intervento che durerà circa un anno. L’Amministrazione Comunale di Montegridolfo ha posto come obiettivi del suo programma politico, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale; con questa operazione si dà inizio a degli interventi concreti che superano le iniziative effimere per restituire alla Comunità e ai numerosi turisti, il ricco corpus artistico e identitario.

Il dipinto raffigurante San Rocco (Patrono di Montegridolfo e Santo protettore dei malati infettivi) viene portato in restauro ora, facendo suggestivamente leggere l’intera operazione come un ex voto per Montegridolfo.

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