rotate-mobile
Attualità

Isotta degli Atti ispira un vino bianco: al museo in alto i calici con lo storico Piero Meldini

Sandro Santini: "E' una sfida che si inserisce nella necessità di presentare ai mercati nazionali ed internazionali una gamma completa di tipologie di vini"

La donna amata da Sigismondo Malatesta ispira anche un vino, la Rebola secco Dop dei Colli di Rimini. La rebola "Isotta" è l'ultima arrivata nella cantina della tenuta Santini di Coriano e verrà presentata venerdì, alle 18, nel Lapidarium del Museo della città da Sandro Santini, insieme al sindaco Andrea Gnassi e allo storico Piero Meldini

Il vino prende appunto il nome da Isotta degli Atti e si presenta fresco e profumato, elegante e di carattere. Questa rebola va a completare la gamma di vini della tenuta Santini fatta di rossi importanti come il Cornelianum, l’Orione, il Batarreo ed il Beato Enrico a cui mancava un bianco di livello. La produzione prevista per l'annata è di tremila bottiglie con un prezzo in cantina a 7 euro. "La Rebola Isotta è una sfida che si inserisce nella necessità di presentare ai mercati nazionali ed internazionali una gamma completa di tipologie di vini - ha dichiarato Sandro Santini, proprietario della cantina - Nella nostra filosofia non potevamo che inserire un vitigno territoriale, riconoscibile come “nostro”, caratteristico della zona riminese. Facciamo la nostra parte nella grande sfida che i produttori del nostro territorio hanno accettato cimentandosi con i vini bianchi e con gli spumanti. E’ il momento che in cima alla lista dei vini bianchi dei nostri ristoranti non compaia il pinot bianco o la passerina, ma la rebola e il pagadebit. Non è un discorso di campanile, è un discorso di qualità del prodotto e di capacità dei nostri vini di competere”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Isotta degli Atti ispira un vino bianco: al museo in alto i calici con lo storico Piero Meldini

RiminiToday è in caricamento