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Cabina armadio: come progettarla e realizzarla in pochi step

Progettare una cabina armadio personalizzata è uno desideri più intimi di chi desidera avere tutto il guardaroba in ordine e a portata di mano. Ecco come farla

Redazione 20 novembre 2020 15:12

Chi ama arredare la propria casa spesso e volentieri ha come sogno quello di realizzare in camera da letto una cabina armadio: l’outfit giusto per ogni stagione.

La cabina armadio può essere personalizzata e può essere inserita sia in una stanza grande che in una piccola, l’importante è avere spazio per potersi girare e scegliere in tutta calma vestiti e accessori.

Come progettare una cabina armadio? Scopriamolo!

Innanzitutto, non esiste un modello unico, ma tante tipologie per venire incontro ad ogni esigenza e soprattutto sfruttare al meglio ogni millimetro a disposizione.

Scopriamo quali sono le cabine più diffuse.

Tipologie di cabine armadio

Ce n’è per tutte le esigenze e gusti. Le cabine armadio possono essere progettate in modi diversi, come ad esempio:

a spalla o modulare: sono simili agli armadi ad anta battente, ma ancora più comodi e funzionali perchè sono aperti e possiamo avere gli abiti sempre sotto controllo. Fianchi, ripiani, cassettiere e portascarpe rendono tutto più ordinato;
montanti a soffitto o a parete: normalmente queste cabine vengono realizzate in alluminio e vengono ancorate alla parete oppure al soffitto. Non sono presenti le spalle e i fianchi, dunque lo spazio non è chiuso. Si tratta di un modello molto versatile perchè le cassettiere possono essere appoggiate a terra oppure rimanere sospese;
pannelli: queste cabine vengono scelte per il loro stile minimal e l’eleganza che riescono a creare nell’ambiente. Spalle, montanti e fianchi non sono presenti, ma c’è solo un pannello di fondo che può essere personalizzato a seconda dei gusti.

Dimensioni delle cabine armadio

Se decidi di progettare una cabina armadio, bisogna valutare le dimensioni minime. Di solito, la profondità non dovrebbe essere inferiore ai 120 centimetri, mentre per la lunghezza dovrebbe partire da almeno 200 centimetri. Quando si vuole creare un ambiente abitabile, però, si dovrebbe aumentare la profondità (almeno 200 cm), sempre tenendo conto delle dimensioni della stanza.

Cosa non deve mai mancare

Esistono alcuni elementi fondamentali di cui non può far a meno una cabina armadio, come:

cassetti;
reparto biancheria;
specchi;
scatole varie;
ripiani;
appendiabiti;
scarpiere.

Con tutti i vestiti e le scarpe in ordine, sarà davvero semplice creare l’outfit per affrontare qualsiasi giornata.

Come illuminare la cabina armadio

A fare la differenza è anche la giusta illuminazione. Ci sono varie soluzioni per trovare tutto quello che ci serve anche al buio e che dipendono da una serie di fattori come il modello, l’altezza della cabina armadio, la presenza di punti luce naturali. Ecco quelli più utilizzati:

strisce a led: si tratta del sistema di illuminazione più flessibile, anche perchè è semplice da installare, non ingombra e accontenta qualsiasi esigenza. Di solito le strisce a led vengono sistemate sui bordi delle mensole o sui profili della cabina armadio;
faretti da incasso: in questo caso bisogna installarli nei punti giusti, ma non occupano molto spazio e creano il gioco di luce che fa al caso nostro;
lampade: questa è una soluzione più classica rispetto alle altre, ma non di minore effetto. Possono essere sistemate al centro della stanza oppure sulle pareti come applique, per una illuminazione calda ed omogenea.

Per progettare una cabina armadio nel modo corretto è comunque consigliabile affidarsi a un esperto che saprà sicuramente come sfruttare al meglio anche gli ambienti più piccoli.