rotate-mobile
Cronaca

Violenza cieca e barbara, dopo la ragazza il branco stupra un trans

Due le violenze sessuali messe a segno da un gruppo di quattro ragazzi che hanno insanguinato la Riviera

I malviventi se la sono presa prima col ragazzo, massacrandolo di pugni per rapinarlo, per poi lasciarlo a terra stordito. Il gruppo di stranieri ha quindi aggredito la giovane che, trascinata in mezzo ai pedalò, è stata violentata a turno dai quattro. Solo all'alba l'incubo è finito e, appena il branco si è allontanato, le vittime sono riuscite ad arrivare sul lungomare Spadazzi dove alcuni passanti, vedendoli insanguinati e sotto choc, hanno chiamato la polizia facendo accorrere sul posto le Volanti della Questura.

Stuprata sotto gli occhi del fidanzato

La 24enne, comprensibilmente provata, è stata trasportata al pronto soccorso dell'Infermi dove è stato immediatamente attivato il protocollo sanitario in caso di violenza sessuale e l’assistenza psicologica mentre, il ragazzo, è stato medicato per una frattura facciale e diverse ecchimosi. Il giovane è stato poi portato in Questura dove, gli inquirenti, hanno raccolto la sua testimonianza iniziando così la caccia agli autori. Sulla spiaggia sono intervenuti gli esperti della polizia Scientifica che hanno repertato gli indumenti trovati sulla sabbia e acquisito le immagini delle telecamere a circuito chiuso che sorvegliano il Bagno 130. Al momento gli investigatori stanno vagliando diverse ipotesi e il Comune di Rimini, in un appello diffuso nella mattinata di sabato, ha chiesto ai cittadini di collaborare con le forze dell'ordine. Allo stesso tempo, da palazzo Garampi arriva la solidarietà e la vicinanza alle due vittime.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza cieca e barbara, dopo la ragazza il branco stupra un trans

RiminiToday è in caricamento