rotate-mobile
Cronaca Coriano

A Coriano suolo pubblico gratuito per bar, ristoranti e negozi: "Il coraggio di chi apre va sostenuto"

Il sindaco Spinelli: "L'economia non ha bisogno della confusione che spesso dal governo viene indotta da questi atti poco chiari e che lasciano troppe interpretazioni"

La Giunta comunale di Coriano ha deliberato sabato i criteri per la concessione di suolo pubblico a titolo gratuito fino al 31 ottobre, in applicazione del Decreto Rilancio recentemente approvato dal Governo. L’iniziativa prevede di concedere aree pubbliche disponibili a favore di bar, ristoranti e affini presenti sul proprio territorio al fine di ridurre la permanenza degli utenti in luoghi chiusi. Con questo atto l’Amministrazione, da sempre particolarmente sensibile alle esigenze delle imprese, ha sancito misure utili a favorire la ripresa dei pubblici esercizi, particolarmente colpiti dall’emergenza sanitaria in atto, ed al tempo stesso garantire lo svolgimento delle suddette attività in sicurezza.

In particolare per tutte gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande è stata prevista la possibilità di occupare il suolo pubblico con modalità autorizzative particolarmente snelle, sino a prevedere la formula del provvedimento tacito (silenzio assenso) trascorsi 15 giorni dalla domanda e ciò senza prefissare alcun limite dimensionale alle richieste;

La Giunta ha deciso di estendere la disponibilità di concessione in uso degli spazi anche agli esercizi commerciali al dettaglio (non compresi tra le attività agevolate dal decreto governativo) con ulteriori misure autorizzative, alquanto rapide, seppure leggermente diverse rispetto ai pubblici esercizi. All’occorrenza, e fatte salve le verifiche circa la pubblica incolumità, il Corpo Intercomunale di Polizia Municipale è autorizzato ad emettere ordinanze di modifica alla circolazione viaria per favorire le istanze di occupazione che perverranno da parte delle attività economiche.

Il decreto Rilancio ha esonerato dal pagamento della Tosap e dell’imposta di bollo le occupazioni di suolo pubblico dal 1° maggio al 31 ottobre 2020, limitatamente ai pubblici esercizi. Per tutte le altre attività (commercio al dettaglio, ecc.) la tassa e le imposte restano dovute. Trattandosi di un tributo regolato dalla legge, il Comune non ha possibilità di disporre in via autonoma questo tipo di esenzione.

"Non appena il decreto legge ha indicato la possibilità di esonero della TOSAP, come giunta abbiamo subito dato indicazione al dirigente Pietro Masini di procedere in tal senso per preparae gli atti utili al fine di consentire la ripartenza del lavoro - afferma il sindaco Domenica Spinelli - SuperatI i momenti di incertezza passati dall'annuncio del Presidente Conte alla reale definizione del decreto, abbiamo immediatamente deliberato, in tempi rapidissimi, per poter dare chiarezza alle attività interessate. Coriano riparte grazie ad una economia che ha il diritto di essere sostenuta, certo non ha bisogno della confusione che spesso dal governo viene indotta da questi atti poco chiari e che lasciano troppe interpretazioni. Stiamo accelerando i tempi sulla definizione del protocollo “Terre di Coriano” che darà slancio alla vita economica del territorio. Chi oggi ha il coraggio di riaprire, nonostante tutte le prescrizioni imposte, merita ogni azione snella e mirata per vincere la sfida di rimanere così in vita".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Coriano suolo pubblico gratuito per bar, ristoranti e negozi: "Il coraggio di chi apre va sostenuto"

RiminiToday è in caricamento