Abusivi alla fiera di San Martino: 9 provvedimenti di espulsione e 7 denunce

Nella tarda serata di mercoledì si sono conclusi i servizi predisposti dalla Questura di Rimini per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale a Santarcangelo di Romagna in occasione della Fiera di San Martino. Oltre agli agenti della Questura di Rimini hanno partecipato al dispositivo predisposto il personale dell’Arma dei carabinieri della Guardia di Finanza e della polizia Municipale di Santarcangelo, che ha fornito un importante contributo per monitorare presenze e movimenti sospetti e per le attività di prevenzione poste in essere già a partire dai primi giorni di novembre. L’attività degli operatori è stata mirata alla prevenzione del fenomeno, mediante un’articolata attività diretta ad impedire che i venditori abusivi potessero iniziare a vendere la merce, garantendo nel contempo l’ordinato svolgimento della manifestazione e l’incolumità pubblica.

I controlli, durante i cinque giorni della Fiera, si sono svolti con servizi capillari nelle giornate festive e del Santo Patrono interessando le principali arterie di accesso che conducono al centro cittadino. Con 72 posti di controllo, infatti, gli operatori hanno controllato 821 persone elevando verbali di contestazioni per violazione delle disposizioni del codice della strada per diverse migliaia di euro, ritirando 8 patenti. L’attività degli operatori è stata finalizzata a verificare il rispetto delle vigenti disposizioni sull’ingresso e sulla permanenza sul territorio nazionale da parte di cittadini stranieri: intenso è stato il lavoro per l’Ufficio immigrazione della Questura che ha provveduto a denunciare 12 persone perché irregolari sul territorio con 9 provvedimenti di espulsione. Anche l’attività di repressione è stata efficace. Gli operatori infatti hanno provveduto a denunciare 7 persone , ad arrestarne uno e a sequestrare 156 articoli tra accessori e capi di abbigliamento.