Aggredisce l'infermiera del pronto soccorso e tenta un approccio sessuale

Denunciato a piede libero ora rischia un processo per violenza sessuale un 31enne che, lo scorso gennaio, si era presentato in stato di forte alterazione al pronto soccorso di Rimini  per poi aggredire un'infermiera. L'uomo, secondo quanto emerso, era arrivato all'Infermi dopo aver assunto un mix di grappa e cocaina e i medici avevano disposto l'analisi del sangue. Quando l'infermiera, una 27enne, si era avvicinata al paziente con la siringa questi si era divincolato afferrandola per il collo per poi cercare di baciarla e leccarla. La giovane, impaurita, era riuscita a divincolarsi e a dare l'allarme e per calmare il paziente era stato necessario sedarlo.

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L'aggressione, secondo quanto denunciato dalla vittima, era avvenuta anche alla presenza del medico che si trovava nell'ambulatorio. La 27enne aveva poi sporto denuncia al posto di polizia dell'ospedale e, al termine delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani, il 31enne  difeso dall’avvocato Gilberto Martinini è stato indagato per violenza sessuale. Nei suoi confronti potrà essere richiesto un rinvio a giudizio sul quale dovrà decidere il gup del Tribunale di Rimini.