rotate-mobile
Cronaca

Aggressione dopo Rimini-Cesena, individuati gli ultras biancorossi

Alla fine del derby per la Coppa Italia avevano picchiato un tifoso bianconero nella zona della stazione ferroviaria

Gli inquirenti della Digos hanno stretto il cerchio intorno agli autori del pestaggio, avvenuto lo scorso 4 agosto nel piazzale della stazione ferroviaria di Rimini, dopo il derby di Coppa Italia tra i biancorossi e il Cesena. Un agguato in piena regola messo in atto dagli ultras riminesi che, dopo la sconfitta sul campo, si erano messi alla caccia dei supporter avversari individuandone uno che stava uscendo da un fast food per poi recarsi a prendere il treno. Intorno alle 21.15 gli scalmanati avevano preso di mira un 30enne di Cesenatico che indossava la maglia della sua squadra. Il ragazzo era stato quindi accerchiato con l'intento di strappargli la casacca e ne era nato un tafferuglia al termine del quale il giovane era rimasto a terra mentre scattava l'allarme. In piazzale Cesare Battisti erano intervenute le forze dell'ordine ma al loro arrivo, però, gli ultras riminesi erano già scappati facendo perdere le loro tracce e si era reso necessario far intervenire l'ambulanza del 118 per soccorrere il ferito. Il 30enne, portato in ospedale, era stato poi dimesso con una prognosi di 10 giorni per un trauma cranico e varie ecchimosi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggressione dopo Rimini-Cesena, individuati gli ultras biancorossi

RiminiToday è in caricamento