Si è svolto venerdì mattina in Municipio un incontro con il responsabile del Servizio Tecnico di Bacino Romagna Sanzio Sammarini, le cooperative dei bagnini e chioschisti e le categorie economiche per fare il punto sui progetti di tutela dell’arenile. Il sindaco Renata Tosi ha comunicato di aver chiesto un incontro con l’Assessore Regionale alla Difesa del suolo e della costa Gazzolo e con l’Autorità Tecnica di Bacino per formulare lo stato dell’arte sui programmi di difesa della costa, fermo restando la necessità di affrontare l’attuale emergenza con gli interventi e i finanziamenti regionali.

“1500 sacchi di sabbia verranno posizionati nelle zone più colpite dal maltempo per un intervento da 170mila euro  - ha spiegato l’ingegner Sammarini - utile per risanare i punti più critici. Nel frattempo il Servizio Tecnico di Bacino ha chiesto alla regione un finanziamento di 400.000 euro per completare la manutenzione dei sacchi. Mercoledì prossimo si procederà ad un’operazione di ripascimento con le sabbie in accumulo nei depositi, provenienti da Cattolica e dai prelievi effettuati sul litorale di Rimini.”

“Se le barriere soffolte hanno costituito negli anni un’opera complementare al ripascimento nell’azione di salvaguardia del litorale, la difesa rigida della costa con scogliere non è una scelta da escludere - ha sottolineato il sindaco Tosi - . Una valutazione da considerare con la città.   Metteremo in campo ogni azione di intervento con la Regione, abbiamo subito danni per 2,5 milioni di euro con l’ultima mareggiata, per questo non possiamo rimanere fermi. In caso contrario non escludo che intervenga il Comune a sostegno dei nostri operatori.”

Dalle categorie presenti è arrivata la sollecitazione a potenziare l’intera barriera soffolta dopo aver risanato le zone più colpite e di rivedere l’autorizzazione a procedere concessa dalla Conferenza dei Servizi alla realizzazione del pennello di scogliera a Misano Adriatico ai confini con Riccione se non in sinergia con i primi interventi urgenti nel litorale riccionese. Chiesta anche la riparazione del varco di barriera creatasi nel tempo tra Riccione e Misano.   Da più parti è emersa l’esigenza di cambiare approccio alla lotta all’erosione costiera partendo da interventi più sistematici.

 “Nel fine settimana verrà conclusa la pulizia dell’intera spiaggia – ha sottolineato l’assessore al Demanio Carlo Conti - mentre la draga, che a causa del maltempo ha subito danni alla strumentazione, sarà presto funzionante per riprendere l’attività di prelievo della sabbia dall’imboccatura del porto e farla confluire con una miscela di acqua attraverso il sabbiodotto nei punti di maggiore erosione”. Dall’incontro odierno è emersa la volontà di unità d’intenti per affermare con forza la priorità dell’industria del turismo per la città di Riccione.