Droga, furti in spiaggia e rapine a Riccione: è un bollettino di guerra

Spaccio di droga, furti in spiaggia e rapine. E' stata una settimana particolarmente intensa per i Carabinieri della Compagnia di Riccione. Sabato scorso gli uomini dell'Arma hanno arrestato uno studente livornese di 20 anni, già noto alle forze dell'ordine, poichè sorpreso a spacciare una dose di Mdma ad un coetaneo nei pressi di una nota discoteca riccionese. Il toscano è stato trovato con 5 grammi della stessa sostanza suddivisi in 14 dosi.

Nei guai per detenzione ai fini di spaccio di droga anche un ventenne di Cento ed un ventunenne del Burkina Faso, entrambi disoccupati. Quest’ultimi sono stati perquisiti dopo esser stati visti confabulare in maniera sospetta nei pressi delll’ingresso di una discoteca: l'emiliano aveva con se 17 grammi di Mdma suddivisi in 33 dosi, mentre l'extracomunitario 4 grammi di marijuana, cocaina e altrettanti di mdma. Un 26enne di Guardiagrele è finito nei guai perchè trovato con 4 grammi di mdma divisi in 11 dosi e 2 grammi di cocaina.

In via Berliguer sono stati fermati cinque giovani torinesi a bordo di un'auto trovati con 20 pasticche di Mdma, 0,52 di PCP, 5 grammi di hashish, 3 grammi di marijuana e 420 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita. In manette sono finiti S.R., ventenne studente, M.M., ventenne già noto alle forze dell'ordine, S.Q., ventenne studente, L.A., ventenne studente, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente mentre è stato denunciato il quinto C.G., minorenne.

FURTI - Mercoledì è stata denunciata a piede libero per il furto di un portafoglio in un bar di Riccione una pizzaiola marocchina trentaseienne. Quest'ultima è stata vista mentre trafugava dalla borsa di una delle cameriere. Un tunisino di 26 anni è finito nei guai per aver rubato una borsa ad una turista sessantenne nei pressi di uno stabilimento balneare.

COPPIE DERUBATE - Quattro marocchini, tra i 17 e 38 anni, sono stati arrestati per rapina impropria, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Approfittando dell’oscurità, i quattro, separatamente ed in diverse occasioni, si erano avvicinati ai lettini dove giovani coppie di fidanzati si erano appena appartate. Preso posto sui lettini limitrofi, i malviventi sono riusciti a rubare le borsette delle ragazze e a darsi alla fuga. Inseguiti dai Carabinieri, gli si sono avventati contro per poter scappare in direzione opposta. Alla fine di una breve colluttazione sono finiti in manette. I due carabinieri rimasti feriti se la caveranno con alcuni giorni di riposo e cure.

RAPINA - Un ventenne marocchino, residente a Bologna e già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per rapina ai danni di due 20 enni turisti italiani.  Sfruttando la confusione di giovani presenti nei pressi dello snodo ferroviario, con la scusa di una banale discussione, ha colpito un pugno al volto di uno dei due giovani turisti, strappandogli dal collo la catenina d’oro, dandosi poi alla fuga inseguito dal rapinato e dall’amico che sono riusciti a bloccarlo ed a trattenerlo fermo anche grazie all’arrivo della pattuglia dei Carabinieri.

FINGE APPROCCIO E RAPINA DUE GIOVANI - Ancora, sempre in zona Marano, un trans 32enne peruviano, residente a Milano, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per rapina ai danni di due giovani turisti tedeschi. Approfittando dell’ora e del momento di stanchezza dei due giovanissimi tedeschi seduti su di una panchina, il transessuale si è avvicinato e, sedendosi sulle loro gambe come per tentare un approccio sessuale, è riuscito a sfilargli il portafogli ed il telefono cellulare mentre i 2 giovani disgustati tentavano di andare via.  Dopo pochissimo i due accortisi del furto, sono tornati sui loro passi per farsi restituire quanto loro sottratto. Il trans, insieme ad un compagno, dopo aver rotto 2 bottiglie, hanno minacciato i 2 giovani turisti, che spaventati si allontanavano senza perderli però di vista. Nel frangente un passante, che ha assistito ai fatti, ha chiesto l'intervento dei Carabinieri che hanno arrestato il trans, restituendo la refurtiva ai 2 malcapitati tedeschi.

TURISTE RAPINATE IN SPIAGGIA - Sempre in località Marano è stato arrestato un ventunenne marocchino residente a Bologna per rapina e ricettazione ai danni di tre giovani turiste italiane. Approfittando dell’ora e del momento di stanchezza delle tre ragazze che riposavano in spiaggia in attesa dell’arrivo del sole per godersi la giornata di mare, sentendo dei rumori si sono svegliate di colpo, nostando due ragazzi di colore rovistare nei loro zaini. A questo punto il fidanzato di una delle 3 ragazze si è messo all’inseguimento dei malviventi, riuscendo a bloccarne uno, che ha reagito con calci e pugni. Solo il pronto intervento dei Carabinieri ha scongiurato il peggio. La refurtiva recuperata è stata restituita alla legittima proprietaria.

CALCI E PUGNI AI CARABINIERI - I Carabinieri sono dovuti intervenire in un ristorante, arrestando un marocchino di 27 anni, residente a Reggio Emilia, per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. L'extracomunitario, dopo aver consumato un’abbondante cena, fingendo di sentirsi male, per sottrarsi al pagamento del conto, è arrivato alle vie di fatto con il gestore, costretto a chiamare i Carabinieri. Quest'ultimi, giunti sul posto, sono stati aggrediti con calci e pugni dall’esagitato extracomunitario.

ANCORA DROGA - Un marocchino di 21 anni, residente a Coriano, ed un albanese di 19, residente a Rimini, sono finiti in manette detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati notati entrare all’interno del parcheggio di una discoteca in sella ad uno scooter di colore grigio, dirigendosi verso alcuni ragazzi in attesa tra auto in sosta. Ai giovani hanno mostrato un sacchetto in cellophane di colore rosso. A quel punto sono entrati in azioni i militari che hanno trovato i due stranieri con 20 grammi di marijuana, 15 di hashish e 10 di cocaina, tutte già suddivise in dosi pronte per lo spaccio.   

Sempre nell’ambito del contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati arrestati un ventiseienne tunisino, un ventiduenne trevigiano ed un ventunenne siciliano, tutti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il primo è stato trovato in possesso di 10 dosi di cocaina per un totale di 8 grammi, il secondo con 5 dosi di ketamina e mentre cedeva un grammo di cocaina ad un giovane. Il terzo aveva con se 11 grammi di marijuana suddivisi in dosi.