rotate-mobile
Cronaca San Clemente

Ordigno bellico da quasi 230 chili disinnescato a San Clemente

Circa mille cittadini hanno lasciato le proprie abitazioni durante le fasi di disinnesco

Gli artificieri dell’Esercito, appartenenti al Reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore (BO), hanno completato intorno alle 9 le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico rinvenuto nel comune di San Clemente. L’ordigno, una bomba d’aereo del peso di circa 500 libbre di fabbricazione inglese, risalente al secondo conflitto mondiale, è stato trovato in pessime condizioni di conservazione e ancora attivo. Le delicate operazioni di bonifica, coordinate dalla Prefettura di Rimini e dal Comando Forze Operative Nord di Padova, sono iniziate a seguito del completamento delle procedure d’evacuazione, che hanno interessato circa 1000 residenti all’interno dell’area di sgombero. A garanzia della massima cornice di sicurezza gli specialisti del Genio hanno realizzato, nei giorni scorsi, delle opere di mitigazione degli effetti di una esplosione accidentale in fase di disinnesco, mentre nella giornata odierna si è provveduto alla neutralizzazione dell’ordigno, tramite la rimozione dei sistemi di innesco e al suo brillamento in un’area appositamente individuata e predisposta in modo da tutelare la pubblica incolumità. Durante le operazioni di rimozione dei sistemi di innesco, sono state interrotte al traffico alcune strade comunali e provinciali adiacenti alla zona di ritrovamento dell’ordigno. Tutte le attività si sono svolte nel pieno rispetto delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19. Per gli artificieri del Reggimento genio ferrovieri è l’ottavo intervento di bonifica complessa  che viene condotto dall’inizio dell’anno. Nel 2021 sono stati oltre 700 gli ordigni neutralizzati nei circa 400 interventi condotti nelle 11 provincie di competenza. La bonifica degli ordigni riveste una grande importanza per la sicurezza della collettività come la prevenzione, attraverso l’informazione e la sensibilizzazione della popolazione sui rischi da evitare e sui comportamenti da tenere in caso di rinvenimenti di ordigni esplosivi. 
 

Il Prefetto, nel ringraziare a sua volta tutti i soggetti coinvolti e la popolazione evacuata di San Clemente "estremamente disciplinata e paziente", ha sottolineato come il risultato conseguito con grande professionalità rappresenti "l'ennesima dimostrazione che il lavoro di squadra inter istituzionale sia l'arma vincente per obiettivi non ordinari e costituisca il sistema più efficace di operare per attività che si compiono con risultati apprezzati sia da chi agisce che dalla comunità ricevente".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ordigno bellico da quasi 230 chili disinnescato a San Clemente

RiminiToday è in caricamento