rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Una bomba sociale tra spaccio e abusivi. "Per l'ex Questura arriva la sorveglianza e il nuovo progetto"

La proprietà presenta un esposto per occupazione obusiva contro ignoti e annuncia la pulizia industriale dell'area. A marzo il masterplan approderà in Comune

E’ una bomba sociale. In mezzo alla città. Spaccio, terra di senza fissa dimora, deposito abusivo. Ora sull’area dell’ex Questura la nuova proprietà Ariminum Sviluppo Immobiliare intende correre ai ripari e cambiare marcia: pulizia, sorveglianza, ma soprattutto annuncia che tra un paio di mesi presenterà un progetto per rigenerare l’area alla nuova amministrazione.

In una nota stampa Asi svela di aver già tenuto anche un dialogo con l’amministrazione comunale. Una vera novità e ora i vertici della società chiedono di poter agire: “Abbiamo già compiuto la prima parte di quello che ci auguriamo sia un lungo percorso insieme alla Città di Rimini – esce allo scoperto Piero Aicardi, amministratore unico di Ariminum Sviluppo Immobiliare –. Dopo esserci aggiudicati l’area all’asta, abbiamo ceduto gratuitamente all'amministrazione le aree pubbliche realizzate all'interno del compendio”.

Quel “mostro” è costato oltre 15 milioni di euro. Dove doveva nascere la cittadella delle forze d’ordine, la nuova Questura, ma non solo. Non se ne fece nulla. Il fallimento, le aste, e soprattutto un luogo che diventa abbandonato. Dove forzature e accessi non autorizzati sono quotidianità. Dove c’è spaccio di droga, degrado, sporcizia. Nel tempo sono entrate le unità cinofile delle forze dell’ordine, una situazione sempre meno gestibile.

Tra stracci e coperte abbandonate, siringhe, rifiuti di ogni tipo, Ariminu Sviluppo Immobiliare qualche settimana fa ha presentato in Questura un esposto contro ignoti, poiché l’immobile e gli spazi circostanti sono frequentati da persone non autorizzate, in una situazione di forte rischio, date le condizioni della struttura stessa.
La proprietà ora annuncia di voler porre l’area in piena sicurezza, rimediando ad una situazione di grave pericolo. Si avvierà un’attività di pulizia industriale e verrà attivata una sorveglianza. Un’attività anche a vantaggio della comunità che vive ed opera nel quartiere.

Parallelamente, entro il mese di marzo, Asi annuncia che sarà prodotto un masterplan riepilogativo ed introduttivo dell’intero progetto. E spiega come i contatti con il Comune ci siano: “Come concordato nell’incontro avvenuto col Comune di Rimini a metà dicembre scorso, si auspica sia l’inizio di un processo autorizzativo breve e preludio ad una progettazione di grande interesse pubblico. Un masterplan che consenta la riqualificazione veloce per scongiurare il proliferare del degrado e migliorare anche la sicurezza del quartiere” informa la proprietà.

Dentro agli stabili si immaginano sicuramente negozi, ma anche altre attività. Che vanno sviluppate: “A metà marzo – conclude Asi - saremo pronti con una proposta concreta, con l’obiettivo di assegnare all’area la dimensione di volano di bellezza e modernità”.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una bomba sociale tra spaccio e abusivi. "Per l'ex Questura arriva la sorveglianza e il nuovo progetto"

RiminiToday è in caricamento