“Boxer” tenta furto in albergo. Arrestato dai Carabinieri rompe un monitor in caserma

Nella nottata tra venerdì e sabato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti per un danneggiamento in un albergo di Via Pegli. Giunti sul posto, i militari hanno notato subito la porta principale automatica forzata ed aperta. Il portiere di notte subito ha indicato il soggetto che aveva danneggiato la porta e che non voleva sentire ragioni. I Carabinieri si sono avvicinati all’uomo che li aspettava nella classica posizione di “guardia” dei pugili e con molta calma lo invitavano a fornire le sue generalità ed a seguirli.

L’uomo, alla fine identificato per un filippino italianizzato residente nel viterbese di 22 anni, in forte stato di agitazione per abuso di alcool, ha reagito, aggrendendo gli uomini dell'Arma che, con determinazione e coraggio, sono riusciti a bloccarlo ed ammanettarlo. Una volta portato in caserma, dopo un’ora, il facinoroso, che non riusciva a spiegare le ragioni del suo gesto, ha fornito le sue generalità e riferiva di essere in vacanza a Rimini da un giorno.

Con l’accusa di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, è stato condotto davanti al giudice monocratico di Rimini che, dopo la convalida dell’arresto, condannava l’uomo a 10 mesi di reclusione, con pena sospesa.