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Cronaca Riccione

Chiusura campeggio Fontanelle, la proprietà: "Ulteriori ricorsi dopo il Tar"

L'amministratore delegato Adriano D'Andrea Ricchi: "Siamo decisi a proseguire con gli opportuni strumenti legali per risolvere la situazione e salvaguardare la stagione"

In merito alla sentenza del Tribunale amministrativo regionale che mercoledì ha rigettato il ricorso di Romagna Gest contro l’atto con cui il Comune di Riccione ha imposto la chiusura del campeggio Romagna (ex Fontanelle), poi riaperto pochi giorni dopo, l’amministratore delegato Adriano D’Andrea Ricchi annuncia ulteriori iniziative legali a difesa dell’operato della Società: “Riteniamo che la sentenza del Tar non risponda ai quesiti posti. Siamo decisi a proseguire con gli opportuni strumenti legali per risolvere la situazione e salvaguardare la stagione. I condoni pendenti, causa delle misure restrittive emesse dal Comune, risalgono al 1986 e al 1994: per oltre vent’anni nessuno ha verificato lo stato dell’arte e ora, a stagione iniziata e con ottime prospettive, ci troviamo a fare i conti con un dilemma burocratico che ci trascende in quanto di competenza del proprietario del terreno e che, allo stesso tempo, ci impedisce di svolgere il nostro lavoro. Nonostante ciò intendiamo confermare l’impegno di Club del Sole sul territorio e giovedì 22 prossimo presenteremo il progetto di sviluppo dell’area”.

Tosi - Commenta il candidato sindaco Renata Tosi: "Dopo la recente sentenza del TAR che ha annullato il ricorso di Romagna Gest , la questione legata al futuro dei campeggi dell'area Fontanelle torna a manifestare tutta la sua urgenza e la sua evidente preoccupazione non solo degli operatori che si ritrovano in piena stagione con il rischio di dover interrompere la loro attività ma per l'intero comparto economico della città che non può essere penalizzata di una risorsa occupazionale ed attrattiva così importante. Diventa perciò, come ho già avuto più volte di dichiarare, che trovare una soluzione condivisa e convincente sia uno dei punti prioritari della nuova amministrazione. Così importante e dirimente che, se i Riccionesi il prossimo 25 giugno mi confermeranno loro fiducia, l'ho inserita tra le prime tre cose che mi impegnerò a fare già nei primi giorni della mia nuova amministrazione. Ho incontrato anche recentemente gli operatori dei Campeggi su cui grava questa insopportabile spada di Damocle, per rinnovare questo mio impegno e per garantire loro che agirò immediatamente per dare lettura e approvazione già nelle prime sedute del Consiglio comunale al masterplan che avevamo insieme a loro preparato e che non abbiamo avuto modo ne' di pienamente condividere ne' di approvare. Sappiamo bene che solo una progettualità condivisa anche con gli enti sovraordinati rilancerà finalmente questa zona della nostra città che e' diventata economicamente e turisticamente sempre più strategica ed attrattiva. Ecco perché non smetterò mai di dire che occorre pensare alla città che vogliamo come un "unicum" ideale in cui riqualificazione, rilancio urbanistico e progettazione innovativa e sostenibile siano gli indirizzi portanti da perseguire. Un "unicum" in cui devono trovare soluzione e rilancio tutte le questioni rimaste per lungo tempo aperte ed colpevolmente irrisolte. Un approccio che avevamo avviato con la precedente amministrazione, con l'approvazione della variante del RUE a cui seguirà l'avvio, con il contributo e la condivisione dei principali interlocutori economici e professionali del settore, della progettazione del nuovo rivoluzionario Piano Urbano Generale per trovare piena e fattiva realizzazione con la mia nuova amministrazione".

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