Condannata dal Tribunale di Rimini la "dama nera" di Marco Pantani

Ultimo atto in Tribunale a Rimini per Elena Korovina, la russa balzata alla ribalta della cronaca nazionale per essere stata l’ultima compagna di Marco Pantani e per aver condiviso con lui l’epilogo della sua esistenza, imputata in un processo per circonvenzione di incapace. L'ex escort è stata condannata a 1 anno e 6 mesi con la sospensione della pena, 2 anni e 6 mesi quelli chiesti dal pubblico ministero, per aver approfittato di un facoltoso albergatore riccionese che era stato il suo amante. La vicenda risale al 2005 quando l'uomo conosce la bellezza dell'est e allaccia con lei una relazione fatta di rapporti a pagamento e regali preziosi. L'albergatore, infatti, non mancava di regalare alla donna svariati gioielli che, nel corso dei 2 anni della storia, arrivano a valere oltre 15mila euro tra cui un braccialetto "tennis" del valore di 10mila euro. Nel 2007, però, viene messa la parola fine sulla relazione, conclusione avvenuta in modo alquanto burrascosa, e l’ex compagno riccionese, oltre a denunciare la bella modella russa, aveva anche chiesto un risarcimento di 50mila euro per danni morali e materiali raccontando, in una denuncia, che non si trattava di regali ma di una vera e propria estorsione. Nel corso dell'indagine, tuttavia, era emerso che l'albergatore soffriva di problemi psicologici che lo avrebbero reso una preda facile e mansueta facendo così scattare l'accusa di circonvenzione di incapace e per altri motivi, nel corso del processo, l'uomo è stato interdetto. Al termine del processo la Korovina, difesa dall’avvocato Stefano Caroli, ha comunque dichiarato che restituirà i gioielli, al momento sotto sequestro da parte del Tribunale, al suo ex amante.