Contrasto all’abusivismo commerciale: controlli con microcamere e campagna informazione

E’ stata dedicata al tema dell’abusivismo commerciale e alle forze in campo per il contrasto del fenomeno la prima parte del Consiglio Comunale convocato giovedì sera. La seduta è stata l’occasione per fare il punto sull’attività condotta dalla Polizia Municipale e in particolare del nucleo creato ad hoc per fronteggiare il fenomeno, attivo già dalla terza settimana di maggio e che vede 21 uomini impegnati (tra ispettore, commissario e agenti) e due agenti operanti a distanza in attività di intelligence permanente e quotidiana.

Oltre alle azioni su spiaggia e nei centri di distribuzione delle merci, concordate con le altre forze dell’ordine e che vede l’utilizzo di tecnologie innovative come le microcamere, è già stata avviata la campagna di informazione ai turisti attraverso gli annunci della Publiphono e con la collaborazione dei comitati d’area.

Sul tema, il Consiglio Comunale ha poi bocciato la mozione presentata dal consigliere Renzi che chiedeva l’installazione di “video sorveglianza per la sicurezza e la legalità sulla nostra spiaggia” (7 voti favorevoli, 15 contrari, 1 astenuto) e l’ordine del giorno per il potenziamento del “nucleo anti abusivismo commerciale con l’aumento di uomini e la  dotazione di nuovi mezzi di supporto per impedire la vendita illegale in spiaggia, sui marciapiedi, ovunque, per azzerare gli incassi e stroncare la filiera” (6 favorevoli, 15 contrari, 1 astenuto).

I lavori del consiglio sono poi proseguiti con l’approvazione dell’ordine dell’ “aggiornamento e adeguamento delle misure volontarie in bioedilizia” (15 favorevoli, 5 astenuti, nessun contrario) e l’ “individuazione organismi collegiali indispensabili al raggiungimento dei fini istituzionali dell'ente” (14 favorevoli, 4 astenuti). Infine approvata con 10 voti favorevoli e 6 astensioni (nessun contrario) l’ordine del giorno per la sospensione per tre mesi del procedimento di riscatto e svincolo degli alloggi PEEP, a seguito di una recente delibera di interpretazione della Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti che contrasta con quella della delibera adottata dal Consiglio Comunale.