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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Bellaria-Igea Marina

Ex colonie trasformate in dormitori improvvisati: vivevano tra la sporcizia, denunciati

I militari hanno effettuato un servizio di controllo al fine di contrastare il degrado urbano passando al setaccio tre ex colonie attualmente in stato di abbandono

Proseguono i servizi straordinari di controlli del territorio svolti dai Carabinieri della Compagnia di Rimini, al comando del capitano Sabato Landi, che, secondo le direttive del comandante provinciale dei Carabinieri di Rimini, colonnello Giuseppe Sportelli, interesseranno tutta la provincia al fine di incrementare la percezione della sicurezza tra i cittadini e contrastare efficacemente le varie forme di delittuosità sul territorio che, con l’entrata nel vivo della bella stagione, registra un considerevole afflusso di turisti.

In particolare, alle prime luci dell’alba, a Bellaria Igea Marina, un gruppo di 10 carabinieri, in collaborazione con 6 agenti della Polizia Locale, hanno effettuato un servizio di controllo al fine di contrastare il degrado urbano passando al setaccio tre ex colonie attualmente in stato di abbandono. Nel corso del servizio i militari hanno accertato che, all’interno delle strutture, non fossero stati occultati oggetti provento di reato o sostanze stupefacenti.

Complessivamente i militari hanno rintracciato 6 persone, di cui tre di nazionalità rumena, due della Repubblica Ceca ed una pakistana, le quali, dopo aver realizzato un foro di ingresso da una porta che già in un recente passato era stata murata per impedire accessi non autorizzati, avevano occupato una stanza ciascuno realizzando dei dormitori improvvisati, utilizzando vecchi arredi recuperati verosimilmente dai cassonetti della spazzatura.

Pessime le condizioni igienico sanitarie riscontrate: i sei uomini dormivano a contatto con ferri arrugginiti; inoltre in tutto il locale vi erano candele consumate che, in qualche punto, avevano innescato principi d’incendi all’esaurirsi della cera la cui fiamma era venuta a contatto con il legno dei mobili. I sei, tutti senza fissa dimora e senza mezzi di sostentamento, sono stati deferiti in stato di libertà per danneggiamento ed invasione di edifici. All’interno delle strutture sono state effettuate le opportune operazioni di bonifica dei bivacchi e ripristinati gli sbarramenti in cemento di porte e finestre.

"I Carabinieri, durante la stagione estiva, continueranno a prestare la massima attenzione al territorio, incrementando al massimo la proiezione esterna, organizzando periodicamente analoghi servizi preventivi e repressivi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi", informa il capitano Sabato.

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