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Cronaca Coriano

Coriano punta a diventare la Città del Sociale con una serie di regolamenti

Un approccio integrato ai problemi del Comune, capace da un lato di attivare un processo di rigenerazione del tessuto urbano e dall’altro di auto-alimentarsi

Assemblea particolarmente affollata quella che martedì sera è stata convocata a Coriano dall'Amministrazione Comunale. Molti i temi toccati, dai tanti lavoro svolti, da quelli in via di definizione ed il confronto su ciò che si andrà a sviluppare nel futuro. A coadiuvare la Giunta di Coriano al completo i responsabili d'area arch. Daniele Cavallini che dirige ora le aree unite sotto la unica “Area Tecnica” sia dei lavori pubblici che quella di edilizia privata con tutti gli uffici annessi dal Suap all'ambiente, e il dot. Gianmaria Muratori che dirige area del sociale, suola, sport, cultura e tempo libero. Particolare attenzione vorremmo porre su quanto messo in moto dall'ultimo consiglio Consiglio Comunale dove sono stati appunto approvati importati e fondamentali regolamenti. 
Tra i tanti programmi di questa amministrazione ce ne è uno particolarmente ambizioso ed innovativo che è quello di trasformare Coriano in una vera e propria città del sociale.

Città del Sociale vuol dire un approccio integrato ai problemi del Comune, capace da un lato di attivare un processo di rigenerazione del tessuto urbano e dall’altro di auto-alimentarsi. Questo programma si basa su un continuo raccordo tra il Comune e la cittadinanza, intesa come vera cittadinanza attiva, rivolta a essere soggetto promotore ed esecutore di scelte sempre più condivise e votate allo sviluppo del Comune, all’integrazione, in una percezione nuova e diversa dell’amministrazione e del modo di amministrare l’Ente pubblico e per dare piena attuazione al tanto decantato, ma mai pienamente applicato, art. 3 della Costituzione che recita : “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale… E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

Il primo passo di questo ambizioso progetto è appunto l’approvazione di 6 nuovi regolamenti in materia. Il primo è il nuovo regolamento di ERP altamente innovativo nei contenuti i cui punti salienti sono: le case popolari prima ai corianesi con l’introduzione di un punteggio legato all’anzianità di residenza; l’assegnazione di un punteggio alle giovani coppie che non abbiano superato i 30 anni per andare incontro alle esigenze di chi sta cercando di farsi una nuova famiglia; un punteggio extra dato non solo alle famiglie numerose ma anche ai coniugi separati, come sottolineato anche dall’Ente nazionale tutela genitori separati e figli, spesso fin troppo discriminati dal differente trattamento normativo; un bonus di punteggio viene dato anche a chi ha perso il lavoro a causa della crisi economica; infine vengono (finalmente) tutelate anche le donne vittime di abusi in famiglia alle quali viene concesso un punteggio ad hoc.

Il secondo regolamento è quello per la concessione di alloggi in emergenza abitativa a canone calmierato, che diviene uno strumento reale e concreto per gestire le emergenze abitative in tempi più celeri e che ha come obiettivo da un lato quello di non dover più ricorrere a sprechi di risorse pubbliche con l’erogazione di sostanziose cifre per pagare strutture provvisorie quali Residence e dall’altro quello di cercare di risolvere davvero in modo definitivo il problema e non dare alle famiglie sotto sfratto un palliativo temporale per poi ritrovarsi dopo qualche mese nella stessa situazione. Il terzo e il quarto regolamento sono quello per l’erogazione del contributo a sostegno del canone di locazione ad uso abitativo, e quello per i la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi ed ausili finanziari e per l’attribuzione di vantaggi di qualunque genere a persone, enti pubblici e privati, comprese le associazioni.  Quello che accomuna questi due nuovi regolamenti è da una parte il rispetto del principio, costituzionalmente garantito, della trasparenza e dall’altro è quello della legalità. Infatti il Comune di Coriano è tra i primi comuni in Italia, se non il primo in assoluto a dare reale valenza a quanto già recepito dalla nuova normativa sull’ISEE, dando peso concreto ai criteri di “saldo del patrimonio mobiliare” e soprattutto “giacenza media del patrimonio mobiliare” per fare in modo che gli “aiuti” vengano dati a chi ha un reale bisogno e non a chi è più bravo a muoversi nelle “pieghe” della legge o nelle lacune regolamentari.

In una Città del sociale, vi devono essere regole chiare, condivise ma soprattutto trasparenti, perché senza questo requisito qualunque regola si applichi non sarebbe equa. La trasparenza serve invece per non lasciare nelle mani di un soggetto (amministratore o dirigente che sia), la scelta discrezionale del soggetto beneficiario, ma tale scelta è incardinata in un meccanismo regolamentato e quindi equo. Ma, non è solo equità e trasparenza. In particolar modo con il quinto regolamento quello sul Baratto Amministrativo, il Comune di Coriano vuole fare di più, vuole mettere una prima pietra per trasformare Coriano in una vera e propria città del sociale.

Con questo regolamento, verranno infatti stanziate dal 2017 delle risorse in favore di coloro che non riuscendo a pagare alcune tasse comunali, offriranno in cambio il loro lavoro al comune, in un ottica di cittadinanza attiva e di una società sempre più partecipata L’ultimo regolamento è quello sulla istituzione dell’Albo dei volontari del Comune e sul corretto funzionamento del servizio di volontariato, quale vero e reale strumento di partecipazione e di cittadinanza attiva, utile per coinvolgere il cittadino utente e per far capire che il bene pubblico non è di nessuno, come troppo spesso è considerato vista la distanza della maggior parte delle amministrazioni dalle necessità della cittadinanza, ma è valore e patrimonio davvero di tutti

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