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Cronaca

Superati i 1000 contagi, Venturi: "Rimini sta vivendo una fase significativa dell'epidemia"

Seconda giornata di picco per la provincia, il commissario regionale: "A differenza della Lombardia non vediamo un decremento forte"

Sono ancora in aumento i numeri di nuovi casi di Coronavirus nella provincia di Rimini che, nella giornata di lunedì, ha visto registrare 93 malati in più (secondo peggior dato dopo quello di domenica) portando così il numero totale a 1035 e 52 persone decedute. La Prefettura ha specificato che dei 93 nuovi pazienti risultati positivi comunicati dalla Regione, 91 sono residenti in provincia di Rimini e gli altri 2 fuori provincia. In un quadro complessivo si registrano 1.035 casi diagnosticati a Rimini, che riguardano 983  residenti in provincia e 52 cittadini di fuori provincia. Per quanto riguarda i residenti in provincia, 42 sono maschi e 49 femmine. Sempre di questi pazienti, 71 sono in isolamento domiciliare perché privi di sintomi o con sintomi lievi e 20 ricoverati e nessuno in terapia intensiva. Ulteriori 15 persone circa sono uscite dalla quarantena, per un totale di circa 200. Restano attualmente in isolamento domiciliare oltre 1.600 unità, comprendenti sia le persone ammalate sia quelle che hanno avuto contatti stretti con casi positivi accertati. Si registrano, infine, 3 guarigioni cliniche, concernenti una donna e 2 pazienti di sesso maschile.

"Stiamo vedendo un andamento - ha spiegato il commissario Sergio Venturi - per cui la regione Lombardia, che ha il maggior numero di casi, sta registrando una normalizzazione della situazione. Da loro l'epidemia è iniziata una settimana prima che in Emilia Romagna e, quindi, ci aspettiamo di seguirla a ruota nei prossimi giorni. Se vedete i numeri crescere è perchè stiamo recuperando il gap sui risultati dei campioni. Va anche detto che aumenta anche il numero delle persone curate a casa, questo vuol dire che la malattia sembrerebbe meno forte. Nella nostra regione, al momento, non vediamo un decremento forte e, per quanto riguarda la provincia di Rimini, questa sta vivendo una fase signiticativa".

Per quanto riguarda il dato a livello di Emilia romagna sono 8.535 i casi di positività al Coronavirus, 980 in più di ieri. 31.200 i test refertati, 3.178 in più sempre rispetto a ieri. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi, sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in Emilia-Romagna. Complessivamente, sono 3.669 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (443 in più rispetto a ieri); aumentano di poche unità quelle ricoverate in terapia intensiva, chesono 276, 7 in più rispetto a ieri. Ma crescono purtroppo i decessi, passati da 816a 892: 76, quindi, quelli nuovi, di cui 46 uomini e 30 donne.

Al tempo stesso, continuano a salire le guarigioni, che raggiungono quota 423 (74 in più rispetto a ieri), 365 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 58 (più del doppio, rispetto a ieri quando erano 26) sono dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Per quanto riguarda i decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi decessi riguardano 26 residenti nella provincia di Piacenza, 13 in quella di Parma, 21 in quella di Reggio Emilia, 9 in quella di Modena, 4 in quella di Bologna (nessuno del territorio imolese), 2 in quella di Ferrara e 1 in quella di Ravenna.

Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: Piacenza 1.885 (120 in più rispetto a ieri), Parma 1.364 (155 in più), Reggio Emilia 1.369 (202 in più),  Modena 1.155 (145 in più), Bologna 833 (di cui 652 Bologna,156 in più rispetto a ieri, e 181 Imola, 3 in più),  Ferrara 172  (22 in più rispetto a ieri), Ravenna 342 (33 in più), Forlì-Cesena 380 (di cui 176 a Forlì, 21 in più rispetto a ieri, e 204 a Cesena, 30 in più),  Rimini 1.035 (93 in più). 

Da Piacenza a Rimini, continua senza sosta il lavoro all’interno della rete ospedaliera per attuare il piano di rafforzamento dei posti letto disposto dalla Regione. Da ieri a oggi, sono 307 i posti letto aggiuntivi allestiti per i pazienti colpiti da Coronavirus, che complessivamente passano da 3.454 a 3.761, tra ordinari (3.287, +300) e di terapia intensiva (474, +7). Nel dettaglio: 593 posti letto a Piacenza (di cui 44 per terapia intensiva), 804 a Parma (63 terapia intensiva), 552 a Reggio (51 terapia intensiva), 435 a Modena (98 terapia intensiva), 567 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (112 terapia intensiva), 242 a Ferrara (28 terapia intensiva), 568 in Romagna (in particolare: 229 Rimini, di cui 35 per terapia intensiva; 41 Riccione;105 Ravenna, di cui 12 per terapia intensiva; 56 Lugo, di cui 6 per terapia intensiva; 9 Faenza; 55 Forlì, di cui 8 per terapia intensiva; 73 Cesena, di cui 17 per terapia intensiva.

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