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Cronaca

Costa Concordia, "prego che almeno recuperino i corpi"

"Prego che almeno recuperino i corpi". Sabrina Ottaviani, cugina di Williams e Dayana Arlotti, sta perdendo di giorno in giorno la speranza di trovare in vita i familiari dispersi

"Prego che almeno recuperino i corpi”. Sabrina Ottaviani, cugina di Williams e Dayana Arlotti, sta perdendo di giorno in giorno la speranza di trovare in vita i familiari dispersi nel naufragio della Costa Concordia davanti all’Isola del Giglio. Ottaviani teme che Daya e il papà siano tra gli sfortunati di cui ha raccontato l’ufficiale medico della nave, ovvero coloro che stavano cercando di raggiungere l'altro lato per prendere le scialuppe e che sono rimasti in trappola.

La piccola sarebbe scivolata via mentre, nel corridoio che stava gradualmente cominciando ad inclinarsi dopo l’impatto con la scogliera. E il babbo sarebbe slittato con lei, mentre passavano da un ponte all’altro. Ottaviani non si scaglia contro il capitano della Concordia, Schiettino. "Prendersela con lui non riporterà nessuno in vita, non ci restituirà i nostri cari. Risponderà alla sua coscienza, se ha pesi sopra. Ha già la sua pena, dentro di lui”.

Il lavoro dei soccorritori continua, con "fiducia anche se le difficoltà sono tante”, ha scritto nella sua bacheca Facebook la cugina di Arlotti, che ha pubblicato un sms di uno dei soccorritori. "Sms appena ricevuto dal caposquadra dei sommozzatori al Giglio - ha postato nella notte tra sabato e domenica sulla sua bacheca -: 'Stiamo operando anche ora, sfruttiamo anche questa notte di mare calmo, abbiamo fiducia anche se le difficolta' sono tanté".

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