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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Costa Concordia, "speranze di vita non ce ne sono più"

"Credo che dovremo entrare nella consapevolezza che speranze di vita non ce ne sono più", ha detto il commissario. Mercoledì il capo della Protezione civile aveva parlato di "miracoli"

Mercoledì sera si è svolta nella chiesa di Sant’Antonio da Padova a Rivazzurra, in via dei Martiri, una veglia di preghiera per Dayana e Williams Arlotti, i riminesi dispersi nel naufragio della Costa Concordia davanti all'isola del Giglio. Un'iniziativa, come ha spiegato il sacerdote Franco Staccoli, che è stata organizzata nella speranza che siano vivi. Ma il commissario delegato all'emergenza al Giglio, Franco Gabrielli, ha sfumato ogni speranza, spiegando che per i dispersi non c'è più nulla da fare.

“Credo che dovremo entrare nella consapevolezza che speranze di vita non ce ne sono più”, ha detto il commissario. Mercoledì il capo della Protezione civile aveva parlato di “miracoli”. Al momento i morti accertati sono 16, uno dei quali ancora senza nome. "E' ovvio che per il tempo trascorso trovare dispersi in vita sarebbe un miracolo" aveva affermato mercoledì Gabrielli, "noi continueremo a ispezionare tutte le parti ispezionabili".
 

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