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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Santa Giustina

La delusione del comitato di Santa Giustina: "Tanti temi in ballo e non c'è mai un confronto diretto"

Sulla variante alla Statale 16, il comitato lamenta: "L'amministrazione ha completamente ignorato la posizione del Comitato che sul nuovo tracciato ha manifestato fin dal 2013 la propria opposizione"

Il comitato dei cittadini di Santa Giustina scrive una lettera, esprimendo delusione su diversi temi che riguardano la zona. A partire dalla variante della Statale 16. "Per quanto ci riguarda possiamo affermare che sul tema del nuovo tracciato della Statale 16 non c'è stato mai alcun confronto con il Comitato di Santa Giustina - scrivono i cittadini -. L'amministrazione ha completamente ignorato la posizione del Comitato che sul nuovo tracciato ha manifestato fin dal 2013 la propria opposizione, con la petizione sottoscritta da oltre mille cittadini di Santa Giustina, le pubbliche assemblee, fino alla manifestazione del 10 giugno 2023. Una opposizione per impedire la devastazione del territorio operata dal nuovo tracciato, con una enorme copertura del suolo con asfalto in presenza di possibili alternative proposte dal Comitato fin dal 2013".

Il comitato è un fiume in piena: "Oggi prendiamo atto che tutta la responsabilità è in capo al Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica e al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai quali abbiamo chiesto nel marzo del 2023 di rivedere la progettazione, senza ottenere alcuna risposta. Lo stesso Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministero della Cultura, nell'ottobre del 2023 ha concesso per la seconda volta la proroga del provvedimento di valutazione di impatto ambientale, confermando la realizzazione della nuova SS.16. Inoltre periodicamente leggiamo che l'amministrazione comunale sostiene la necessità della costruzione di un terzo casello sulla A14 al servizio della Fiera. Anche su questo tema, fin dal 2013, il Comitato di Santa Giustina ha assunto una posizione, opponendosi alla “ipotesi” prevista nel Psc".

In riferimento alla sistemazione della piazza di Santa Giustina "non entriamo nel merito del “confronto” con il Comitato, nel senso che non si è certamente trattato di un confronto ma di informazioni prima date e poi puntualmente smentite dopo aver preferito avviare un rapporto privilegiato con altri, considerato il possibile investimento dal punto di vista elettorale, poi rivelatosi fallimentare. Ripetiamo quanto affermato a suo tempo in riferimento alla piazza: il confronto non può essere inteso come accettazione passiva di scelte imposte, tra l'altro facendo prevalere interessi particolari - per quanto legittimi e di cui occorre tener conto - sugli interessi generali".

"Infine vogliamo sottolineare l'incontro del 15 dicembre 2022 con l'Amministrazione comunale, chiesto dal Comitato di Santa Giustina per affrontare alcuni problemi che interessano i cittadini della frazione, come emerso nelle specifiche pubbliche assemblee. Dal tema della sicurezza dei percorsi pedonali, alla presenza dei vigili urbani, allo stato di abbandono del Centro giovani, alla sistemazione del Cimitero, alle emissioni odorigene provenienti dall'impianto di depurazione. L'elenco delle proposte comprendeva sia temi rilevanti, dal punto di vista dell'investimento economico, ed altri risolvibili con esigue risorse. Aggiungiamo che sulla questione dello stato di abbandono del Centro giovani fin dalla fine del 2021, in un incontro con l'assessora Mattei, avevamo chiesto la riapertura della struttura. Il 23 febbraio 2023 abbiamo accompagnato gli assessori Frisoni e Morolli, e i dirigenti, ad un sopralluogo per poter verificare direttamente lo stato di alcuni luoghi segnalati. Tutto questo lungo percorso di confronto finora ha prodotto pochissimi risultati".

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