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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Di nascosto dall'ex moglie divide l'appartamento, assolto imprenditore misanese

L'uomo era finito sul banco degli imputati anche per l'accusa di non versare gli assegni di mantenimento ai figli

Si è concluso con un assoluzione dell'accusa di esercizio arbitrario delle proprie ragioni il processo che vedeva, sul banco degli imputati, un imprenditore di Misano Adriatico di 47 anni imputato di aver "ridotto" con una serie di pannelli la metratura dell'appartamento coniugale. L'uomo, difeso dall'avvocato Raffaele Moretti, era stato trascinato in tribunale dall'ex moglie dalla quale si stava separando. La donna, una 46enne, si era ritrovato improvvisamente l'appartamento che gli aveva lasciato l'ex marito "rimpicciolito" dopo una serie di lavori realizzati in cartongesso. La presunta vittima era così ricorsa alle vie legali e, oltre a quella di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, aveva denunciato il 47enne sostenendo che aveva vìolato anche gli obblighi di mantenimento. Al termine del processo, l'uomo è stato assolto per il primo capo d'imputazione e condannato a 3 mesi, con la sospensione della pena, per il secondo. Il legale dell'imprenditore ha già annunciato il ricorso in Appello.

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