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Droga, lettera a Renzi delle associazioni: "Si continui col lavoro già fatto"

In una lettera al nuovo Governo un nutrito gruppo di Comunità, Associazioni di Volontariato e Società Scientifiche e Professionali che operano nel campo della tossicodipendenza, chiedono di dare continuità e progressivo sviluppo alle azioni e alle strategie intraprese negli ultimi anni

In una lettera al nuovo Governo un nutrito gruppo di Comunità, Associazioni di Volontariato e Società Scientifiche e Professionali che operano nel campo della tossicodipendenza, chiedono di dare continuità e progressivo sviluppo alle azioni e alle strategie intraprese negli ultimi anni dal Dipartimento per le Politiche Antidroga, basate su un approccio centrato sulla persona e sul suo recupero e non sulla convivenza e cronicizzazione della tossicodipendenza. «È auspicabile – si legge nella lettera, integralmente sul sito www.sanpatrignano.org – che in Italia si continui a supportare il “nuovo corso” attivato da qualche anno, che contrariamente ai precedenti non è stato condizionato da approcci ideologici e politicizzati, perseguendo con determinazione strategie e interventi antidroga».

Le Comunità e le Associazioni danno atto dello sforzo fatto in questi anni dal Dipartimento per far sistema e per valorizzare tutte le varie realtà operanti sul territorio. Un impegno premiato da risultati importanti: oltre 350 progetti, sia nel campo della prevenzione precoce che della riabilitazione, sono stati varati e finanziati con un coinvolgimento di oltre 300 organizzazioni pubbliche e del privato sociale, mentre ben 19 siti internet informativi nati per impulso del Dipartimento e orientati soprattutto ai giovani hanno raggiunto oltre 3 milioni di contatti all’anno.

Chiaramente espresso quindi un desiderio di continuità per il lavoro del DPA e dell’attuale direttore dottor Giovanni Serpelloni. Tra le altre richieste avanzate nella lettera anche la valorizzazione dei 664 Sert e delle oltre 1000 comunità terapeutiche già attivi sul territorio, un rifiuto deciso della strada della legalizzazione della cannabis, un’implementazione delle campagne d’informazione e dei finanziamenti per la lotta alla droga, da rendere disponibili mediante progetti nazionali controllati e verificabili dal DPA nella loro reale efficacia e nel corretto utilizzo dei fondi pubblici.

Le Comunità e le Associazioni firmatarie sono: Associazione Italiana per la cura delle Dipendenze Patologiche (Acudipa) Roma con le sue 15 sedi regionali, Comunità San Patrignano e le 36 Associazioni territoriali regionali, Associazione Flap-Roma, Associazione Crescere Pescara - Foggia, Comunità S. Maurizio - Borghi (FC), Associazione S. Maurizio - Borghi (FC), Comunità Agape - Piemonte, Comunità terapeutica Artlabor - Foggia, Comunità Incontro Amelia (TN) con le sue sedi italiane, Comunità In dialogo-Trivigliano (FR) con le sue sedi italiane, Comunità Martinelli - Agrate Brianza (MB), Comunità Mondo Nuovo - Civitavecchia (RO) con le sue sedi italiane, Comunità terapeutica il Delfino-Taranto, Comunità Papa Giovanni XXIII, Casa del Giovane - Pavia, Comunità terapeutica Il Risorto-Taranto, Comunità terapeutica Airone - Taranto, Comunità terapeutica Pars-Corridonia (MC), Comunità terapeutica Spazioesse - Loseto (BA), Coop. Coss - Roma, Cooperativa Gruppo Valdinievole, Cooperativa Comunità Artlabor - Foggia, Coordinamento Nazionale Professionisti e Operatori dei Sert. Acudipa, Fondazione Villaggio del fanciullo - Ravenna, Comunità terapeutica Promozione Umana - S. Donato Milanese, Associazione Dianova Onlus, Movimento Moige, Associazione Age.

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