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Cronaca

Esportiamoci 2014: al via la XIII edizione del torneo di beach volley

La manifestazione sportiva per persone seguite dai centri di salute mentale provenienti da tutt’Italia sarà allo stabilimento balneare Marinagrande di Viserba fino al 5 settembre

Presentata lunedì mattina la XIII edizione di “Esportiamoci”, che si svolge anche quest’anno presso lo stabilimento balneare Marinagrande di Viserba. Si tratta, come noto, di un torneo di beach volley per persone seguite dai centri di salute mentale, provenienti da tutt’Italia. “Esportiamoci” è organizzata dall’Azienda USL della Romagna (Unità Operativa di “Riabilitazione Psichiatrica” di Rimini, diretta dal dottor Riccardo Sabatelli), in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna, il progetto Prisma, e la cooperativa C.A.D., ed è patrocinata dalla  Provincia, dal Comune e dalla U.I.S.P. di Rimini. Oltre alle manifestazioni sportive, nel suo ambito avrà luogo la premiazione del concorso letterario “Insanamente”, e si affiancheranno serate di teatro come linguaggio d'integrazione e come forma di contrasto al disagio sociale nonché un evento per la condivisione di una esperienza vissuta con un gruppo di persone alla Scuola di Pace di Montesole , che ha dato il tema della XIII edizione di “Esportiamoci”, appunto “Terra di incontri e di memoria”. Ad “Esportiamoci” è prevista la partecipazione di circa 450 persone, provenienti da varie regioni d'Italia. Lo sport come strumento di inclusione sociale e non come momento competitivo, diventa terreno d’incontro e conoscenza tra persone portatrici di esperienze esistenziali diverse, promozione di atteggiamenti accoglienti e non stigmatizzanti nei confronti di chi vive una situazione di disagio o di disabilità mentale.

Un impegno che si innesta nella “normale” attività di salute mentale svolta dall'A.USL, e nell'ambito della quale le prestazioni sono in aumento: questo è in linea coi trend nazionali ma denota anche una forte capacità dei servizi di intercettare il bisogno. Quest'anno sono state effettuate circa 5.300 visite a pazienti psichiatrici; sono circa 3500 i pazienti in carico. E che questo impegno sia importante lo hanno testimoniato, così come i partecipanti alla conferenza stampa (Leonina Grossi, già consigliera delegata alle Pari Opportunità per la Provincia, il dottor Sabatelli; Letizia Foglietta della Direzione infermieristica di Rimini; la dottoressa Daniela Ghigi, direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Rimini; Lino Celli, presidente di U.I.S.P. Rimini), soprattutto le persone arrivate a Rimini per giocare e divertirsi, le quali hanno voluto significare che “stare insieme – ha detto ad esempio Giovanni – così come fare sport ed essermi inserito nel mondo del lavoro, dove ho ottimi rapporti coi miei colleghi, mi aiuta a vivere una vita normale”. Un’altra ragazza, Giorgia, ha partecipato al progetto e ha raccontato che “trovarmi in quel luogo, respirare la pace e la tensione verso la pace, sono stati per me importanti per migliorare il mio modo di vivere”.

Il dottor Sabatelli ha a sua volta sottolineato che “anche quest’anno proponiamo un’esperienza che dia continuità e permetta di approfondire il messaggio lanciato negli anni precedenti per raggiungere obiettivi importanti: promuovere una corretta informazione intorno al tema della salute mentale e della diversità in generale; utilizzare lo sport come strumento di inclusione sociale, terreno d’incontro e conoscenza tra persone portatrici di esperienze esistenziali diverse; promuovere atteggiamenti accoglienti e non stimatizzanti nei confronti di chi ha una situazione di disagio o di disabilità mentale; sottolineare l’importanza di affrontare in termini comunitari e di responsabilità collettiva e la ricerca di soluzione alle questioni riguardanti il disagio mentale, senza delegarle esclusivamente ai ‘tecnici’. La manifestazione a Rimini non vuol tanto puntare i riflettori sull’attività agonistica, infatti non ci saranno ne’ vincitori ne’ vinti, ma vuol richiamare l’attenzione sulle relazioni che in questo contesto possono maturare e che, nelle scorse 12 edizioni, sono maturate”. Uno zoom sul programma degli eventi: domani, martedì 2 agosto, ore 21 presso lo stabilimento balneare “Maringrande” (che da 12 anni ospita “Esportiamoci”), festa d’apertura con gruppo Parkour; la sera successiva, sempre ore 21 e stessa location, Alessandro Ramberti presenta e premia i vincitori del IV concorso “Insanamente” indetto da Fara Editore in collaborazione con l’A.Usl e con il Lion Club di Cattolica; giovedì 4 (ore 21 in spiaggia), restituzione pubblica della partecipazione alla scuola di Pace di Montesole con la dottoressa Lucilla Frattura (collaboratore Oms) e il dottor Angelo Fioritti (Dipartimento di Salute Mentale dell’A.Usl di Bologna); venerdì 5 (ore 21 in spiaggia), festa di saluto a l’indomani mattina partenza delle delegazioni. In caso di pioggia tutti gli eventi verranno spostati nella Sala della ex Circoscrizione, via Mazzini, 22 a Viserba. Sono anche previsti tornei di calcetto e di calcio balilla.

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