Barista riccionese muore insieme al suo fidanzato in un tragico incidente in A14
Alla guida c'era la giovane, l'auto è finita in un fosso e per i due non c'è stato scampo
Maria Shaitit, la 27enne morta insieme al suo fidanzato in un incidente d'auto mercoledì in A14. La giovane lavorava da diversi anni come barista a Riccione. Poco prima delle 12, nel tratto compreso tra il bivio con la diramazione per Ravenna e Faenza in direzione di Bologna, la sua Fiat 500 si è capovolta all'altezza del chilometro 64, finendo in un laghetto ai margini della carreggiata, particolarmente pieno a causa delle intense piogge di questo periodo. Alla guida c'era Maria. Al suo fianco, invece, Brahim Habbi, 31 anni, nato in Marocco e residente a Predappio, dove giocava a calcio come centrocampista dello Sporting Predappio. I due non si conoscevano da molto tempo, ma per loro era stato amore a prima vista. Si chiamava
Le foto dell'incidente
Il video dell'incidente
Nel drammatico incidente sono rimasti incastrati all'interno dell'auto e per loro non c'è stato nulla da fare, nonostante gli sforzi e gli interventi immediati dei soccorritori, che hanno trovato i ragazzi ancora con le cinture allacciate.
Si sarebbe trattato di un'uscita autonoma di strada: l'auto dalla terza corsia avrebbe tagliato tutta la carreggiata per poi precipitare nella scarpata e finire la sua corsa all'interno del laghetto. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, i Vigili del fuoco e i sommozzatori per la rimozione dei cadaveri e per la ricerca di altre eventuali persone all'interno del laghetto, oltre alla Polizia stradale di Forlì. Solo attraverso l'autopsia si potrà capire se sono morti per annegamento o in seguito all'impatto dell'incidente.