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Cronaca Viserba / Via San Martino in Riparotta

Feroce lite tra una coppia, la "vittima" aggredisce gli agenti che volevano aiutarla

In manette entrambi i litiganti che si sono coalizzati contro il personale della polizia di Stato

Una vicenda surreale quella a cui si sono trovati davanti gli agenti delle Volanti della Questura di Rimini che, intervenuti per sedare una lite di coppia, si sono visti aggredire da quella che doveva essere la presunta vittima. La pattuglia, verso le 22 di lunedì, è intervenuta in un'abitazione di via San Martino in Riparotta dove erano stati segnalati un uomo e una donna che stavano discutendo animatamente. Al loro arrivo, le divise si sono trovate davanti un un 38enne che accusava la 36enne di essere "troppo libertina" e, anche davanti agli agenti, l'uomo non ha dato segni di calmarsi. Entrambi identificati, sono risultati essere delle vecchie conoscenze delle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e legati agli stupefacenti.

La furia del 38enne si è poi rivolta verso il personale della polizia di Stato, sostenendo di voler risolvere da solo la questione. E' stato a questo punto che, senza alcun motivo apparente, la 36enne ha iniziato a prendere a calci l'auto di pattuglia. Ne è nato un nuovo parapiglia e, anche l'uomo, ha iniziato a prendersela con la "pantera" assestando degli altri calci alla portiera. Entrambi sono stati bloccati dagli agenti che, non senza fatica, sono riusciti a caricare la donna nell'abitacolo e ad allontanare il 38enne. Quest'ultimo, dopo essersi divincolato e aver aggredito uno degli agenti, si è nuovamente scagliato contro la Volante nel tentativo di far scendere la 36enne. Al termine del parapiglia, entrambi sono stati portati in Questura e arrestati per resistenza e danneggiamento. Dopo una notte in camera di sicurezza, sono stati processati per direttissima martedì mattina.

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