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Cronaca Riccione

Ferragosto di fuoco per i carabinieri di Riccione: 11 arresti e decine di denunce

Tra furti, rapine e spaccio, i militari dell'Arma costretti a un superlavoro. In tutto sono state identificate oltre 1300 persone

Ferragosto di superlavoro per i carabinieri di Riccione che, tra furti, rapine e spaccio, hanno arrestato 11 persone e denunciato a piede libero diverse decine oltre a identificarne 1300. In particolare, verso le 2 del 15 agosto, sono finiti in manette per spaccio 2 persone mentre, un'altra, è stata denunciata a piede libero. Il trio è stato notato dal personale della sicurezza di una nota discoteca che ha avvertito i militari dell'Arma presenti sul posto. I carabinieri sono entrati in azione bloccando prima un 20enne salernitano trovato, nei pressi del parcheggio, con 10 grammi di marijuanan e 10 di Mdma già suddivisi in dosi e pronti per essere venduti. Il secondo, un 23enne sempre salernitano, aveva 5 grammi di Mdma. I due sono stati arrestati mentre, un 25enne modenese, è stato denunciato per detenzione di marijuana ed ecstasy. Arrestati altri tre spacciatori nella zona del Marano: un 22enne albanese e una coetanea milanese, fidanzati ed entrambi già noti alle forze dell'ordine, e un 19enne riccionese. Il terzetto ha avuto la bella idea di offrire della droga a un carabiniere in borghese che li ha bloccati immediatamente. I successivi controlli hanno permesso di trovare l'albanese e la propria fidanzata in possesso di marijuana e Mdma. Una perquisizione nella stanza dell'albergo dove risiedeva la coppietta e nell'abitazione del riccionese ha fatto scoprire mezzo chilo di marijuana, già diviso in dosi, e una decina di grammi di Mdma oltre a diverse centinaia di euro in contanti. I carabinieri sono riusciti anche a ricostruire il modus operandi dei tre, in particolare il riccionese procacciava clienti per poi portarli alla coppia dove, a seguito di “assaggio” della sostanza, avveniva la vera e propria compravendita.

Manette per un ladro di cellulari, verso le 3 nella zona del Marano, dove ad essere arrestato è stato un 17enne modenese di origine tunisina, già noto alle forze dell'ordine. Il minorenne, nella calca, aveva notato un ragazzo mentre teneva in mano il telefonino e, con una mossa fulminea, è riuscito a strapparglielo di mano e a passarlo a un complice per poi fuggire. Poco lontano, tuttavia, c'era una pattuglia dei carabinieri in borghese che, notando la scena, è riuscita a bloccare il minorenne. Sempre al Marano, i carabinieri hanno arrestato anche due ladri di portafogli. A finire in caserma sono stati un 30enne e un 28enne, entrambi marocchini e già noti alle forze dell'ordine, che approfittavano della distrazione di quanti si trovavano nel locale a ballare per sottrarre loro i portafogli per poi allontanarsi senza destare sospetti. Individuati dai carabinieri, sono stati fermati e perquisiti e trovati in possesso della refurtiva. Sul fronte delle denunce a piede libero, un 32enne di Fossobrone è stato deferito per spaccio di hashish mentre altri due soggetti sono stati trovati in possesso di un coltello. Ad Aquafan, invece, durante la festa di Ferragosto sono stati denunciato per furto aggravato un 20enne albanese e un 18enne leccese per il furto di uno zainetto mentre, un 18enne marocchino già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato per ricettazione in quanto trovato in possesso di 2 telefoni cellulari rubati nel parco poco prima.

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