Festa della Piadina a Bellaria, chiusa con successo la XIV edizione

Ancora una volta la Festa della Piadina si è confermata come un appuntamento immancabile per i tanti turisti e visitatori che hanno affollato la quattordicesima edizione dedicata al pane della Romagna. Una conferma, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, che la piadina “la pis un pò ma tot”, come recita lo storico slogan della manifestazione. La pioggia ha solo in parte scalfito la festa nelle giornate di venerdì e di domenica, non impedendo tuttavia a tanti estimatori della piadina di affollare l’Isola dei Platani e gustare quest’inconfondibile simbolo della tradizione culinaria di Romagna nelle oltre cinquanta varianti proposte dalle piadinerie presenti nel centro di Bellaria. Piadinerie che specialmente nella serata di sabato hanno visto le consuete file in attesa di stringere tra le mani la piadina calda e fumante, farcita tradizionalmente o con accostamenti originali e fantasiosi.
 
Decisamente molto apprezzato dal pubblico, l’allestimento dal sapore d’altri tempi curato dal Comitato Borgata Vecchia in Piazza Matteotti, così come è stato applaudito lo show cooking curato dell’Associazione Cuochi Romagnoli e proposto dallo chef Marco Frassante, Campione italiano di Street food. Davvero suggestivo poi il laboratorio di stampa delle tele romagnole curato da Giuliano Casadei dell’Associazione stampatori tele romagnole - titolare di un negozio proprio nell’Isola dei Platani - , con l’esperto artigiano che ha affascinato i tanti ragazzi presenti, disposti a sopportare una lunga fila pur di provare personalmente l’emozione della stampa su tela.
 
Nel pieno rispetto della tradizione romagnola e del folklore nostrano, anche l’esibizione in cinque diversi punti di ritrovo, da parte del Gruppo Folk Italiano alla Casadei, con majorettes, fruste e balli in costume, nonché la performance di Nevio Bedin, cantastorie romagnolo che con le sue barzellette in dialetto ha distribuito buonumore nella serata di ieri: momento conclusivo di un’edizione arricchita anche dalla mostra in piazzale Perugia in omaggio alla tappa romagnola del Motomondiale, oltre che dalla ricca programmazione culturale firmata dalla Biblioteca Comunale "A Panzini".