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Cronaca

La Fondazione presenta il bilancio: quasi 2 milioni di euro sul territorio

Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, riunitosi nel pomeriggio di martedì a Palazzo Buonadrata, ha approvato all'unanimità il bilancio 2013

Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, riunitosi nel pomeriggio di martedì a Palazzo Buonadrata, ha approvato all’unanimità il bilancio 2013 che il giorno precedente aveva registrato il parere consultivo favorevole dell’Assemblea dei Soci. Il documento - certificato dalla società di revisione Deloitte & Touche Spa – evidenzia l’insieme delle attività d’investimento sociale che la Fondazione ha compiuto nel 2013 a beneficio della comunità e del territorio provinciale.

Complessivamente, la Fondazione ha assicurato o reso possibile interventi per un valore di 1,9 milioni di euro. Di questi, 419.958 euro sono stati indirizzati al settore Arte, attività e beni culturali; 906.867 euro al settore Educazione, istruzione e formazione; 147.950 euro al settore Volontariato, filantropia, beneficenza; 318.725 euro al settore Assistenza agli anziani; 106.500 euro al settore Sviluppo locale. Oltre a garantire il compimento o la prosecuzione degli interventi poliennali, la Fondazione nel 2013 ha deliberato 81 interventi di erogazione per progetti propri o iniziative di soggetti terzi.

In particolare, sono stati realizzati o sostenuti alcuni interventi centrali per la vita della comunità locale: dal Campus universitario tramite la società di gestione Uni.Rimini a Castel Sismondo, dal Servizio di Assistenza Domiciliare per anziani al Piano Strategico (nel cui ambito la Fondazione sosterrà direttamente la nascita di un incubatore d’impresa), dal concorso Nuove idee, nuove imprese al Rapporto Economico provinciale, per citare alcuni esempi. Accanto a questi, numerose altre iniziative fra le quali non va dimenticato l’impegno nel sociale con il rilevante sostegno alle più importanti realtà che operano nel volontariato e nell’assistenza ed alle principali azioni di solidarietà verso i meno abbienti, tra cui le mense per i poveri ed il fondo antiusura, a tutela di tante persone e famiglie che vivono con difficoltà la perdurante fase di crisi economica. Da segnalare anche gli interventi compiuti nei centri della provincia, tra cui l’importante sostegno finanziario per il completamento del progetto di apertura del nuovo Palazzo della Cultura di Santarcangelo, che ospiterà la Biblioteca Comunale Baldini.

“Pur in un esercizio in cui non ha potuto godere di dividendi derivanti dalla partecipazione nella società bancaria, la Fondazione – osserva il Presidente Massimo Pasquinelli - ha comunque svolto e garantito un’attività sociale importante e qualificante per il bacino riminese, sostenendo in misura determinante progetti di notevole interesse comune”.

Il Presidente sottolinea anche l’impegno costante per sostenere gli introiti della Fondazione, pur in anni difficili per l’andamento economico e finanziario dei mercati, e per ridurre i costi di gestione. “Al netto degli oneri finanziari, degli ammortamenti e degli accantonamenti, le spese di funzionamento risultano in diminuzione del 20,42% rispetto al consuntivo 2012 e del 7,96% rispetto al previsionale 2013, mentre nel periodo 2003/2013 la flessione è stata del 33% a valori contabili e del 44% a valori correnti”.

Nel 2013 la Fondazione ha destinato all’attività di erogazione una somma pari a 2,2 volte le spese di funzionamento al netto degli oneri finanziari, un indice molto positivo soprattutto alla luce dei limitati proventi conseguiti nell’esercizio.

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