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Cronaca Bellaria-Igea Marina

Rubano in albergo e pestano un agente. Due in manette

A Bellaria Igea Marina, i Carabinieri hanno arrestato due giovani, per rapina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione

Nel quadro dei servizi predisposti ad hoc a ridosso di Ferragosto, i Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno incrementato le pattuglie serali e notturne. Nel pomeriggio di sabato, a Bellaria Igea Marina, Carabinieri della locale Stazione, insieme con la Municipale hanno arrestato, in flagranza dei delitti di rapina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione, due giovani, che, dopo essersi introdotti: clandestinamente in una una camera di hotel hanno rubato 1 macchina fotografica, 1 computer portatile, il portafogli contenente documenti e la somma contante di euro 160.

I due cittadini polacchi M. A, classe1985 e K. O., classe1987, sorpresi dall’alloggiato, dopo una breve colluttazione, si davano a precipitosa fuga e, rintracciati da un vigile urbano in servizio in zona, non esitavano ad aggredirlo, spintonandolo e facendolo rovinare per terra. Successivamente giungevano sul posto Carabinieri della locale Stazione ed altri agenti di p.m. che riuscivano a bloccare definitivamente i prevenuti mentre tentavano di scappare a piedi per le vie limitrofe, recuperando, oltre all’intera refurtiva che veniva restituita all’avente diritto, anche altri oggetti in oro (2 bracciali, 2 orecchini ed 1 collana) sottoposti a sequestro perché ritenuti di provenienza furtiva. Il vigile aggredito ha riportato una prognosi di gg. 5 (cinque) s.c. per “trauma contusivo distorsivo spalla dx”. I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza dalla Compagnia Carabinieri di Rimini in attesa del rito direttissimo.
 
 
Nella prima serata di sabato, a Rimini, una pattuglia composta da Carabinieri della Stazione Rimini e della Compagnia d’Intervento Operativo del 4° Btg Veneto, presenti in città a rinforzare i servizi di controllo del territorio, durante un pattugliamento, traevano in arresto, in flagranza del reato di spaccio di stupefacenti, G. M, di origine palestinese, classe 1982, in Italia senza fissa dimora. Il ragazzo, in via dei Mille, veniva sorpreso mentre cedeva 2 dosi di cocaina, del peso complessivo di gr. 1,3 circa, ad un 37enne di Pennabilli. Nella circostanza, l’immediata perquisizione dell’uomo ha portato alla luce la somma in contanti di euro 387, provento di spaccio. Lo stupefacente ed il denaro venivano sottoposti a sequestro. L’arrestato veniva trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione di Rimini in attesa del rito direttissimo.

Nella notte tra sabato e domenica notte, i Carabinieri dell’aliquota operativa di Rimini, all’esito di un preordinato servizio di controllo del territorio, hanno arrestato, in flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti,  A.B, classe1986, di origini tunisine.  Sul lungomare Tintori, veniva bloccato mentre tentava di disfarsi di un involucro in cellophane contenente 6 stecche di hashish per complessivi gr. 12,25.   Nel medesimo contesto, veniva denunciato in stato di libertà, anche un altro tunisino, M. M. cl 1989, poiché alla vista dei militari operanti si disfaceva di n. 2 pezzi di analoga sostanza, per complessivi gr. 2,5, prontamente recuperati. Tutto lo stupefacente rinvenuto veniva sottoposto a sequestro. L’arrestato veniva trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
 
Ancora nel corso della nottata venivano controllati oltre 300 veicoli e venivano identificati circa 380 persone. Venivano altresì controllate 20 donne dedite alla prostituzione in strada, 8 delle quali sono risultate inottemperanti al Fogli di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Rimini: per loro denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Rimini.
 

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