Non solo turista, ma anche ladra. Nella serata di venerdì i poliziotti della Questura di Rimini sono intervenuti presso il “Coin” di Corso d’Augusto in quanto gli addetti alla vigilanza avevano notato dai sistemi di videosorveglianza interna, una coppia di giovani che,  aggirandosi tra gli scaffali del settore abbigliamento, avevano prelevato due giubbotti in pelle del valore complessivo di oltre 400 Euro occultandoli con cura all’interno di un borsone. Sul posto sono intervenuti i poliziotti e sono riusciti a rintracciare e bloccare all’interno del negozio la donna, mentre l’uomo è riuscito a far perdere momentaneamente le sue tracce

La donna, una cittadina russa di 40 anni, in possesso di regolare visto per turismo,  risultante alloggiata presso un hotel di Rimini, è stato condotta per l’identificazione presso gli uffici della Questura di Rimini e tratta in arresto per il reato di furto pluriaggravato in concorso. Successivamente gli uomini delle Volanti sono riusciti anche a rintracciare anche il suo complice che nel frattempo era rientrato in hotel. L’uomo, che risultava essere il fratello della donna, è stato pertanto denunciato per il reato di furto in concorso.  Giudicata con rito direttissimo, nella mattinata odierna, la donna è stata condannata a sei mesi di reclusione, pena sospesa.