Fusioni dei Comuni, tre municipi della val Conca ci provano
E' stata presentata la convenzione tra i tre comuni di Gemmano, San Clemente e Morciano di Romagna per valutare la fusione dei tre municipi
E’ stata presentata la convenzione tra i tre comuni di Gemmano, San Clemente e Morciano di Romagna (coi sindaci Riziero Santi, Mirna Cecchini e Claudio Battazza), approvata nei consigli comunali svoltisi tra mercoledì scorso e ieri e che ha per oggetto l'erogazione da parte della Regione Emilia Romagna di un contributo previsto dalla Legge regionale 21/2012 per il conferimento di un incarico esterno per verificare la loro fusione in un unico comune.
Tale progetto dovrà svilupparsi sui seguenti punti: individuazione delle modalità organizzative per le funzioni e i servizi pubblici locali che sarebbero esercitati nel comune unificato; individuazione delle funzioni e dei servizi pubblici locali che dovrebbero comunque essere esercitati dall'Unione della Valconca, con indicazione delle modalità organizzative; rapporti tra il comune unificato e l'Unione della Valconca; indicazione dei potenziali effetti (vantaggi/svantaggi) derivanti dalla fusione; prospettive in termini di possibilità di innovazione e sviluppo dei servizi offerti; analisi della dimensione politico-istituzionale e organizzativa degli attuali comuni e del comune unificato mettendo in evidenza vantaggi e svantaggi; predisposizione di schema degli atti fondamentali (atto costitutivo, statuto, regolamenti) del comune unificato; definizione dell'assetto organizzativo del comune unificato con particolare riguardo alla destinazione e all'utilizzazione del personale comunale dipendente.
Il progetto di riorganizzazione istituzionale dovrà essere sviluppato coinvolgendo i cittadini dei territori interessati attraverso forme di partecipazione e dovrà essere concluso e consegnato entro l’anno.