Gara per Aeradria, si dimette presidente del Consorzio per lo sviluppo dell’Aeroporto

Dimissioni "per evitare strumentalizzazioni" da parte del presidente del Consorzio per lo sviluppo dell'Aeroporto di Rimini-San Marino, una delle realtà in gara per aggiudicarsi la gestione dello scalo riminese "Federico Fellini". "L'avvocato Pier Francesco Campana - si legge in una nota - ha presentato oggi al consiglio di amministrazione del 'Consorzio per lo sviluppo dell'Aeroporto di Rimini-San Marino' le proprie dimissioni da presidente della società consortile allo scopo di evitare strumentalizzazioni che possano danneggiare nel corso del procedimento di gara il Raggruppamento Temporaneo di Imprese tra il Consorzio stesso e il Consorzio Abn". Campana, prosegue la nota, "si riserva di procedere a propria tutela nelle sedi idonee nei confronti dei soggetti, anonimi o meno, che hanno svolto attività diffamatoria. Il vice presidente, Giovanni Maniscalco, ha convocato il consiglio di amministrazione per mercoledì 30 luglio, per gli adempimenti conseguenti".

La comunicazione delle dimissioni di Campana arriva dopo che, nella mattinata, era stato diffuso un'altro comunicato stampa dove si legge che "a seguito di alcuni fantasiosi articoli di stampa che denunciavano la presenza di una presunta 'cordata misteriosa' tra le imprese partecipanti alla gara per la concessione dell’aeroporto di Rimini, corre
l’obbligo di informare, per quanto attiene al Consorzio per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Rimini San Marino, che il capitale sociale iniziale dello stesso è stato sottoscritto e versato a norma di legge da sei diverse società di capitali, che l’aumento del capitale sociale deliberato dall’assemblea straordinaria dei soci che si è tenuta a Milano l’1 luglio u.s. in due” tranches” fino a 3,1 milioni di euro, è in corso di sottoscrizione da parte sia dei vecchi che dei nuovi soci, con la scadenza dei primi 120mila euro al 30 settembre 2014 e dell’ammontare totale al 31.12.2014".