Incidente mortale nel parcheggio Hera di Raibano, patteggiano tutti gli imputati
L'operaio della multiutility rimase ucciso dopo essere stato trafitto da un palo il 26 marzo del 2012 mentre faceva manovra con un mezzo dell'azienda nei pressi dell'inceneritore
Si è concluso con il patteggiamento di tutti gli imputati il processo che vedeva alla sbarra il direttore dell'inceneritore Hera di Raibano e la stessa multiutility per l'incidente mortale, avvenuto il 26 marzo del 2012, nel quale aveva perso la vita un 62enne dipendente dell'azienda. Quella notte il riccionese Gianfranco Tamagnini si trovava al volante di un camioncino di compostaggio quando ha colpito la sbarra d'ingresso che ha trafitto l'abitacolo, ferendo mortalmente il conducente. Nonostante l'intervento del personale del 118, per l'uomo non c'era più nulla da fare. Giovedì mattina, il responsabile della Struttura Operativa di Hera ha patteggiato 6 mesi, convertiti in 45mila euro di multa, mentre l'azienda, come persona giuridica, ha patteggiato una sanzione di 21.500 euro.
