Incidente in via Mantova, svolta nelle indagini: è tentato omicidio

Svolta nelle indagini relative all'incidente stradale avvenuto nella nottata tra sabato e domenica in via Mantova, a Rimini. Gli agenti della PolStrada di Riccione, intervenuti per i rilievi di legge, hanno chiarito che non si è trattato di un semplice sinistro con fuga ed omissione di soccorso da parte dell'automobilista dopo che questi aveva urtato una moto con due individui in sella, bensì di un tentato omicidio. L'individuo, un napoletano di 29 anni, è stato arrestato.

Gli elementi trovati in via Mantova hanno consentito alla PolStrada di risalire all'auto pirata, una “Daewoo Matiz” e quindi al conducente, V.F. le sue iniziali. E' stato chiarito che il 29enne ha volontariamente colpito la moto a bordo della quale vi erano G.E., un 27enne di Nocera Inferiore (Salerno) e G.G., un napoletano di 28, entrambi residenti a Rimini. Prima dell'incidente il 29enne aveva avuto un litigio con i due campani davanti al bar “Bellariva” in viale Regina Margherita.

Dalle parole si è presto passati alle mani. Dopo la discussione, scoppiata per futili motivi, i due campani si sono allontanati in sella al motore, inseguito dal 29enne. In via Mantova l'automobilista ha raggiunto i due rivali, facendoli rovinare a terra dopo un tamponamento. La peggio l'ha riportata il 28enne, attualmente in prognosi riservata. Per l'altro lesioni guaribili in 15 giorni. V.F. si trova ora in carcere a Rimini a disposizione del pm Luca Bertuzzi.