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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

L'Astoria diventerà un laboratorio-officina: "Servono idee che abbiano gambe per correre"

"Nel 2018 lanceremo un bando internazionale per far diventare l’Astoria un laboratorio-officina. Servono non solo idee, ma idee che abbiano gambe per correre", afferma Gnassi

Torna dal 23 al 25 maggio Rimini Wake Hub, l’unico appuntamento a Rimini dedicato a tutti coloro che sono interessati all'innovazione, al consumo collaborativo e al riutilizzo di spazi per hub culturali o sociali. Nell'occasione, per la giornata conclusiva, sarà riaperto l'ex cinema Astoria, al centro di un progetto di rilancio come spazio culturale cittadino. “Con un gioco di parole - è stato il saluto del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi - si potrebbe dire che riparte “lastoria”, senza apostrofo. Uno spazio tornato solo due anni e mezzo fa in possesso del Comune, un luogo degradato che abbiamo deciso di trasformare in uno spazio per la città utilizzando la leva tecnica del riuso e quella culturale della cosiddetta ‘instabilità".

"Per farlo, abbiamo già previsto un investimento di cinquecento mila euro, che serviranno non solo per avviare progettazioni culturali, ma anche per creare lavoro e occupazione - aggiunge il primo cittadino -. Coraggio, lavoro e irriverenza sono infatti le tre parole che meglio di altre definiscono questo comune progetto, che vede coinvolte insieme istituzioni ed associazioni. Aggiungo un grande grazie a chi, come l'associazione “Il Palloncino rosso”, sta dimostrando di voler raccogliere la sfida, lanciata da questa amministrazione, di Rimini come città aperta e laboratorio innovativo permanente, in cui ogni cittadino è chiamato a dare un contributo attivo ed originale alla propria comunità. L’amministrazione mette il contenitore, tutti dobbiamo metterci in gioco per riempirlo di contenuti. Nel 2018 lanceremo un bando internazionale per far diventare l’Astoria un laboratorio-officina. Servono non solo idee, ma idee che abbiano gambe per correre".

LA MANIFESTAZIONE - Il tutto concentrato in tre giorni, con soggetti pubblici e privati che fanno delle loro capacità e passione, il motore di nuove imprese, innovative e responsabili. Nel 2017 Rimini Wake Hub si rinnova e guarda avanti con un focus specifico su riqualificazione delle infrastrutture, recupero e riqualificazione dell’ambiente, dei tessuti urbani e sociali. Ciascuna delle 3 giornate si focalizzerà su un tema specifico.  Ad aprire la tre giorni, il 23 maggio la comunità dell’Innovazione Sociale Digitale italiana ed europea che si incontrerà all’Innovation Square di Rimini per una giornata di dibattito e confronto volti a contribuire alla stesura di un Manifesto europeo dell’Innovazione Sociale Digitale. Il Workshop DSI Manifesto porta a Rimini i rappresentanti della Commissione Europea e dei progetti finanziati dal programma Horizon 2020, nell’ambito del programma “Collective Awareness Platforms for Sustainability and Social Innovation” (CAPS). La comunità digitale sociale riminese, capitanata dall’Associazione del Palloncino Rosso, presenterà alcune esperienze importanti nel contesto locale e si confronterà con i protagonisti internazionali della ricerca e dell’innovazione sociale.

Il 24 maggio, sempre presso Innovation Square di parlerà di “Rimini ai tempi della Sharing Economy - Innovazione ed ecosistema a sostegno delle StartUp - Nuovi modelli di comunicazione nel turismo”.  Primo nel 2016 a portare a Rimini una discussione sulla Sharing Economy, Il Palloncino Rosso sceglie anche per il 2017 di dedicare la giornata centrale dell’evento al mondo dell’associazionismo e dell’imprenditoria creativa ed innovativa del territorio. Capire come le strutture imprenditoriali si stanno evolvendo per andare incontro ai nuovi modelli di consumo ai tempi della Sharing Economy è l’argomento di apertura di questa seconda giornata. A confrontarsi arrivano da tutta Italia realtà di successo come Gnammo, Axieme, Jobby.

INCONTRARE CHI RACCONTA LA PROPRIA ESPERIENZA IMPRENDITORIALE - Dar voce a nuove e dinamiche realtà imprenditoriali, identificare quali siano le caratteristiche e le qualità premianti nel moderno contesto di mercato, delineare come i cambiamenti dell’ambiente consumer possano favorire l’affermazione dell’innovazione sostenibile e innescare un nuovo modello di sviluppo a Rimini, sono i temi e le sfide portate a Rimini Wake Hub 2017.  A raccontare la propria esperienza imprenditoriale, tra gli altri, Simon Marussi di Edoplay. La seconda parte della mattina è dedicata alle occasioni di finanziamento per le StartUp. Quali metodologie e canali intraprendere per ottenere credito? Come supportare nascita, crescita e consolidamento di una nuova impresa dal punto di vista finanziario? Quali strumenti economici adottare per rendere fattibili e produttive idee creative ed innovative? A tutte queste domande risponderanno: Monique Calisti di Martel Innovate, Simona Torre di b – ventures, Nicolò Pranzini di Aster e Loretta Anania della Commissione Europea. Relatori di livello internazionale, esperti di programmi di finanziamento della Comunità Europea, rappresentanti di “acceleratori di impresa”, del mondo universitario e della Commissione Europea.  

PRIMO MIGLIO, L’ACCELLERATORE DI START UP RESPONSABILI
Viene presentato nel pomeriggio del 24 maggio il progetto co-partecipativo da una significativa schiera di attori territoriali a sostegno dell'imprenditoria innovativa. Primo Miglio: la prima esperienza nazionale di acceleratore di StartUp responsabili. Una realtà tutta riminese che sarà vanto della città per la sua contestualizzazione ed ambito di intervento. L'intervento è occasione anche per capire meglio cos'è un incubatore di impresa e come funziona. - A Rimini non poteva mancare un focus sul turismo. Questa volta in un’ottica diversa e innovativa grazie alla collaborazione con Adrias Online. Si vuole puntare lo sguardo sulla comunicazione come strumento di condivisione, sulla sua etica intrinseca e su quali canali si stanno aprendo in ambito turistico.

Parallelamente, nel pomeriggio Aster (società consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione e il trasferimento tecnologico al servizio delle imprese, delle università e del territorio) presenta il suo innovativo “SPARK: Scan Plan Act Revolution Kit per StartUp”, un originale laboratorio ed esperienza di mutua interazione, completamente dedicata alla valorizzazione e all’affinamento della proposta di valore.
Occasione unica per giovani imprenditori che, al termine del laboratorio porteranno a casa non solo la ricchezza dell’avere conosciuto nuove persone, stretto legami, trovato nuove soluzioni, ma anche un metodo di lavoro che si può replicare nelle attività quotidiane.

IL TOUR DEL RIUSO E L’APERTURA DELL’ EX CINEMA ASTORIA
La terza e ultima giornata (25 maggio) avrà luogo nella suggestiva e particolare cornice dell’ex cinema Astoria, eccezionalmente aperto al pubblico per l’occasione. La giornata si apre con il primo Tour del Riuso che vedrà alcune classi dell’ Istituto Tecnico Tecnologico Belluzzi – Da Vinci per Geometri impegnate prima in una lezione su “Il riuso di immobili in Italia” con  Roberto Tognetti di IperPiano poi alle 12.30 con un pullman i ragazzi saranno accompagnati a visitare i luoghi riminesi del possibile riuso: dalle colonie marine all’ ex cinema Astoria che sarà la sede dell’evento pomeridiano. Ridare vita ad uno dei luoghi in disuso per eccellenza della città di Rimini è l’obiettivo dell’Associazione Il Palloncino Rosso che, insieme al Comune di Rimini, ha trovato la sede perfetta per parlare di “Rigenerazione Urbana e Riuso Partecipato”.

Tra i relatori di questo primo tema Roberto Tognetti, (Iperpiano) e Giovanni Campagnoli (autore di Riusiamo l’Italia).  Un appuntamento che mette a fuoco le strategie migliori per far dialogare le amministrazioni con i cittadini (che spesso ritengono questi luoghi aree pericolose e degradate), per costruire insieme un percorso educativo e culturale di rigenerazione urbana. Un pomeriggio che vuole essere anche l’occasione per tracciare le azioni future per i luoghi abbandonati di Rimini.  Quali sono i modelli di Hub e spazi di innovazione sociale maggiormente diffusi in Italia, e la loro applicabilità e scalabilità al contesto riminese sono i due argomenti che chiudono la giornata. Arriveranno a Rimini a parlare di Modelli Hub: spazi di innovazione sociale a confronto: Cascinet di Milano e Impact Hub di Bari.

Riuso partecipato e emotivo degli spazi sarà la parola d’ordine di quel pomeriggio che vedrà diversi eventi collaterali: da Spazi Indecisi che porterà a Rimini con esposizione legata al progetto IN LOCO: mappatura e rigenerazione dei luoghi abbandonati a una delle "camminate sonore" dell’Associazione Collegamenti Rampanti. Inoltre nella giornata avverrà la raccolta dei primi prodotti e frutti dell’AstOrto, l’orto voluto e creato dall’Azienda Agricola Biologica Podere Roccolo insieme ai tanti volontari che hanno partecipato alla realizzazione.

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