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Cronaca

"L’integrazione disintegrata – dall’informazione disinformata"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RiminiToday

La mozione portata nel consiglio del 30 Novembre, con la quale abbiamo chiesto l’introduzione della figura del ‘Consigliere Straniero Aggiunto’, è passata, seppur con un emendamento che ne modifica parzialmente la sostanza, in quanto chiede per ora la creazione di una ‘Consulta dei cittadini stranieri’ e che sia avviata al più presto la revisione del Regolamento Comunale in tal senso.

Consideriamo il risultato raggiunto comunque un ottimo punto di partenza per arrivare ad avere, anche a Santarcangelo, una rappresentanza dei cittadini stranieri, crediamo infatti che chi abita qui da anni, lavora, paga le tasse, e soprattutto rispetta la legge, debba avere la possibilità di portare il proprio contributo anche alla vita pubblica, in un processo di inclusione dal quale non possiamo che ottenere tutti dei vantaggi.

Una scelta di questo tipo non poteva che portare a contestazioni, critiche e attacchi. Gli attacchi gratuiti, le ingiurie, e le offese (anche pesanti e personali ai nostri portavoce), non ci spaventano di certo, alle critiche mirate e in qualche modo ‘sensate’ invece vogliamo dare delle risposte puntuali, anche se immaginiamo che certe orecchie non sentiranno ragioni, crediamo sia giusto mettere un paio di puntini sulle ‘i’.

Per prima cosa, siamo stati accusati di essere ‘di sinistra’, ‘la stampella del PD’, ‘ex sinistroidi falliti’ (per non citare il resto).Bene, come abbiamo già detto, la figura del ‘Consigliere straniero aggiunto’ esiste già da diversi anni in molti comuni italiani (NapoliPerugiaParmaIvreaEnnaMartinafrancaSerra dè ContiCataniaLecce, solo per citarne alcuni), e diamo atto che la maggior parte di questi sia a guida ‘PD’, ma vorremmo ricordare, una su tutti, che il Consigliere straniero aggiunto esiste anche a Roma, e che tale figura è stata mantenuta in piedi durante tutta la giunta Alemanno (che non ci risulta essere proprio un Comunista, anzi dicono che si sia candidato con il PDL, per poi passare a Fratelli d’Italia/AN, prima di essere indagato nell’inchiesta su Mafia Capitale), per chi non volesse proprio crederci, date un occhiata qui e qui , documenti del 2009/2012, con Alemanno in carica dal 2008. Quello che ci chiediamo è, se l’istituto del Consigliere Aggiunto è così terribilmente ‘ghettizzante’ e ‘inutile’ e ‘dannoso’, perché un Sindaco potente come Alemanno non si è adoperato per eliminarlo, in 4 anni di mandato?, tra l’altro  fra tutti quelli che avrebbero potuto ‘foraggiarlo’ forse i cittadini stranieri sono quelli con meno ‘appeal’.

Seconda critica, mossa come spesso accade da chi proprio i documenti originali non li vuole leggere, e si affida al ‘sentito dire’( o si dà all’invenzione pura e semplice), è quella sui costi di questa figura, che sarebbero stati a carico della collettività (titolo di una testata online di una professionalità a dir poco bestiale recita: ‘M5S introduce il ‘consigliere migrante’, lo pagano i contribuenti’), nella nostra mozione non c’è traccia di compensi. Ricordiamo in tal senso due dettagli, uno: i consiglieri comunali ‘standard’ Clementini hanno diritto solo ad un gettone di presenza per ogni Consiglio, per un totale di 21 € lordi, cioè circa 16 netti, il che si traduce in uno ‘stipendio’ di circa  150/180 euro netti all’anno (si, all’anno), una cifra che corrisponde più o meno a mezzo centesimo di euro ad abitante all’anno. Indipendentemente dalla pur minima cifra in ballo nella mozione abbiamo chiesto che il regolamento per l’istituzione di questa nuova figura venisse fatto insieme fra tutti i gruppi consiliari, e visto che si tratta di una figura ‘partecipativa’, con tutta probabilità non avrebbe avuto diritto a nessun rimborso.

Riguardo poi alla strenua lotta diffamatoria del consigliere Montevecchi in consiglio e fuori… se in questo anno e mezzo avesse messo nelle commissioni e sul territorio metà dell’impegno profuso in questa battaglia, forse Santarcangelo oggi sarebbe un posto migliore. Se avesse dato un occhiata al bilancio, forse avrebbe potuto porre delle obbiezioni, se avesse ascoltato qualche cittadino in più, forse avrebbe potuto portare un esposto in procura a loro difesa, ma i risultati reali si sà, ad alcuni non danno la stessa soddisfazione di un ‘like’ su facebook…

Potremmo però consigliargli una bella formazione in duo con il buon Martignoni, che ancora una volta ha rigirato i denti alla ‘sua’ maggioranza, potremmo definirlo ‘la voce stonata del coro’ ma ci sembra più adeguato un ‘probabile Bruto’. Se le premesse sono queste, la vita di questo governo potrebbe non essere così  lunga come si crede.

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