Lezioni online: il Coronavirus non ferma l’Istituto Comprensivo di Ospedaletto
Tutti davanti al web per seguire le lezioni e non rimanere indietro con il programma scolastico. Ecco la scuola alternativa (dal salotto di casa) ai tempi del coronavirus
“La scuola c’è e non si ferma”. Questo il messaggio di Barbara Cappellini, dirigente scolastica dell’Ic Istituto Comprensorio di Ospedaletto di Coriano. Un Istituto che comprende tre ordini scolastici (infanzia, primarie e medie) per un totale di 670 bambini suddivisi in 9 classi nelle medie, 16 classi di primaria e 4 plessi di infanzia. Dal giorno della chiusura delle scuole la dirigente scolastica, insieme a tutto il collegio scolastico, si è immediatamente attivata per garantire a tutti gli alunni la continuità formativa con il supporto ed il favore di tutti i genitori.
E così sono subito riprese le lezioni con tanto di emozione da parte degli studenti quando hanno rivisto i loro docenti che facevano lezione da casa: “Ed è stato bellissimo vedere – racconta la dirigente Cappellini - l’emozione dei bambini che rivedevano le loro maestre dopo un distacco improvviso. È importante mantenere un contatto visivo con i propri insegnanti e in questo la tecnologia ci sta venendo in grande aiuto”.
Emozione ed entusiasmo anche da parte dei genitori, come Cristiana, mamma di due figli che frequentano la prima media, e che ha raccontato a RiminiToday la buona riuscita di questa soluzione: “Vedere come una piccola realtà come quella di Ospedaletto di Coriano sia riuscita a fare molto in poco tempo è meraviglioso. Volevo si sapesse l'impegno ed il supporto della scuola in questo momento. Vedere i miei bambini a lezione sul web è stato emozionante”.
Il web unisce tutti, figli, genitori e insegnanti
Sullo schermo, ora dopo ora, si susseguono le lezioni: in prima c’è la maestra alle prese con lettera Q, in quarta il prof di matematica alle prese con la correzione dei problemi, quello di italiano con Boccaccio, per i più piccoli si raccontano storie e così via. In questo modo viene mantenuto, anche, il rapporto tra docenti e studenti.
"Un’ora di lezione online – precisa la dirigente scolastica - è impegnativa, quindi le lezioni vengono dosate. Dobbiamo avere un equilibrio. C’è da dire che i bambini durante le lezioni online sono molto attenti anche se l’interazione è diversa rispetto all’aula. Qui, infatti, c’è la dimensione domestica che viene portata nella didattica".
Dalla crisi nasce anche l’opportunità: "Mi piace sottolineare come questa emergenza ed imprevisto sia diventata un’opportunità condivisibile e spendibile anche in altri casi come per esempio nel caso in cui un ragazzino si trovasse in ospedale per vari motivi e non potesse seguire le lezioni in aula. Questa è un’esperienza importante che ci sta dando un grande insegnamento. L’educazione digitale fa parte dell’offerta formativa e della formazione degli stessi docenti dell’Istituto comprensivo. Questa è l’occasione in cui internet è una grande risorsa su cui affidarsi anche nel futuro".
Infine Barbara Cappellini non manca di ringraziare tutti i genitori e non solo: "Un grande grazie ai genitori che stanno supportando e accogliendo lo sforzo della scuola. Grazie anche a loro portiamo avanti il percorso di apprendimento. Un grazie va anche al personale Ata ed all’amministrazione comunale che sanificherà tutte le aule prima del rientro degli alunni in classe".