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Cronaca

Mentre fa il bagno gli strappano la collana in oro: arrestati due marocchini

I Carabinieri di Rimini hanno arrestato in flagranza con l’accusa di tentato furto aggravato, due giovani marocchini senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine.

I Carabinieri di Rimini hanno arrestato in flagranza con l’accusa di tentato furto aggravato, due giovani marocchini senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine. Tutto è iniziato nel tardo pomeriggio di venerdì quando i due, dopo aver avvicinato un turista intento a fare un bagno nello specchio d’acqua antistante al bagno 81, mediante un futile pretesto, gli avevano strappato una collana in oro che indossava al collo, tentando poi di allontanarsi.

La vittima, però, senza perdersi d’animo, era riuscita a reagire, bloccandoli senza conseguenze, anche grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri di Rimini, impegnati in un servizio in abiti civili finalizzato proprio al contrasto dei furti in spiaggia.
 
La successiva perquisizione he permesso di rinvenire anche numerosi oggetti di bigiotteria, risultati, al termine delle relative verifiche, rubati in un appartamento poche ore prima, a poche centinaia di metri di distanza dallo stabilimento balneare 81. 

Le telecamere di videosorveglianza dell’appartamento in questione hanno permesso di riconoscere T.S come responsabile del furto, insieme ad un ‘collega’ ancora in fase di identificazione. E’ stato perciò denunciato per furto aggravato in concorso e false attestazioni sull’identità. E.H.M, l’altro marocchino, è stato invece denunciato per ricettazione.

Sabato mattina, al processo per direttissima, T.S. è stato condannato a 9 mesi e condotto presso il carcere di Rimini, mentre E.H.M. a 7 mesi, con pena sospesa.

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