Misano, differenziare i rifiuti sarà sempre più facile

L’assessorato alle Politiche per l’Ambiente di Misano ha stipulato un accordo con la società Hera per l’acquisto e la distribuzione diretta delle chiavette elettroniche necessarie all’attivazione delle calotte dei cassonetti che utilizzano la limitazione del conferimento dei rifiuti indifferenziati. Dal marzo 2009 Misano ha avviato il progetto di implemento della raccolta differenziata attraverso l’utilizzo di cassonetti di ultima generazione che invitano l’utente a differenziare i materiali di scarto a monte del conferimento dei rifiuti ottenendo immediatamente ottimi risultati in termini di raccolta differenziata.

Attraverso la convenzione stipulata con Hera si andrà in contro alle esigenze dei cittadini che intendano richiedere una seconda chiavetta o che abbiamo smarrito la prima chiave assegnata. Il Comune ha provveduto all’acquisto a costi agevolati di chiavette e-gate che distribuirà direttamente presso l’Ufficio Economato ai richiedenti a fronte di una spesa di 12,10 euro: ovvero un costo assai ridotto rispetto a quello praticato dalla società che gestisce il ritiro dei rifiuti, pari a 18,15 euro a cui devono sommarsi le spese di spedizione a casa pari a 5 euro o di trasferimento in quanto il ritiro delle chiavette elettroniche è previsto presso la sede di Hera Rimini.

In tal modo i misanesi non solo risparmieranno sull’acquisto della chiavetta elettronica, ma risparmieranno anche sulle spese di trasporto. “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – ha dichiarato l’assessore alle Politiche per l’Ambiente, Marco Ubaldini – in questo modo potremo incentivare i cittadini a dotarsi di ulteriori chiavette o di dotarsi nuovamente della chiavetta a costi convenienti, affinchè possano riprendere le buone pratiche di smaltimento dei rifiuti. Colgo l’occasione per invitare tutti i proprietari di residenze estive a richiedere nuove chiavette da assegnare ai loro affittuari, in modo che tutti, cittadini e visitatori di Misano possano rispettare le doverose e giuste pratiche della raccolta differenziata”.