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Cronaca Sant'Agata Feltria

Niente record, ma ci sono tartufi belli e profumati. Il premio del migliore va ad Acqualagna

La terza domenica della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Sant’Agata Feltria, uno degli appuntamenti d’autunno più importanti, ha fatto registrare l’ennesimo sold out

La terza domenica della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Sant’Agata Feltria, uno degli appuntamenti d’autunno più importanti e più frequentati del settore nell’intero panorama nazionale, ha fatto registrare l’ennesimo sold-out. Migliaia e migliaia di persone hanno affollato il borgo dell’alta Valmarecchia, complici le temperature gradevoli e l’impeccabile organizzazione della Pro loco.

“Le abbondanti piogge di maggio hanno riempito le falde, contribuendo così a una grande ‘buttata’ di tartufo nero estivo – spiega l’esperto santagatese Marco Davide Cangini - mentre per il bianco non è stata una grande stagione, per usare un eufemismo. Eppure – prosegue l’esperto – tutti i tartufi in lizza al Premio per il miglior tartufo erano belli. Quantità e peso non sono da record, ma i tartufi in concorso si sono contraddistinti per essere sani, profumati e dall’ottimo stato di conservazione”.

A S. Agata tradizionalmente sono solo otto gli stand del tartufo, provenienti dalle Marche, dalle Val Tiberina, Abruzzo, Forlì-Cesena e S. Agata appunto. La giuria presieduta da Marco Davide Cangini, e composta dal vice presidente Pro loco Andrea Rinaldi e dall’esperto tartufaio Piero Paci, ha valutato gli otto concorrenti che portavano in dote tre “paline” ciascuno. Il voto al profumo e il voto alla conservazione ha messo in luce una sorta di sostanziale parità. È stato necessario uno “spareggio”, determinato dal peso, elemento che ha regalato la vittoria a Marini di Acqualagna che si è aggiudicato il premio 2023 grazie a tre tartufi del peso complessivo di 900 grammi (uno da solo pesava 500 grammi). Secondo si è classificato Acqualagna tartufi (460 grammi) e terzo Morelli di Santa Sofia.

A premiare il podio del miglior tuber magnatum pico sono stati il sindaco Goffredo Polidori, il presidente Pro loco Stefano Lidoni e l’assessore alla Cultura del comune di Sant’Agata Feltria Emanuel Peruzzi. A Marini è stato consegnato un cristallo di grandi dimensioni al cui interno campeggia una foto tridimensionale di Rocca Fregoso.

Domenica si è anche registrato un contenimento dei prezzi dell’oro dei boschi. Le pezzature piccole (profumo e proprietà organolettiche sono comunque identiche alle palline più importanti) si potevano portare a casa anche a 1.500 e 1.800 euro/kg e fare un’ottima figura in tavola.

Domenica prossima, 22 ottobre, sarà assegnato il Premio Città Sant’Agata Feltria ad una personalità che porta lustro al paese.

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