rotate-mobile
Cronaca

Notte Rosa di intenso lavoro per i carabinieri di Rimini: 2 arresti e 5 denunce

Tutte le pattuglie scese in campo per garantire la sicurezza di turisti e residenti in occasione del capodanno dell'estate

Intensa nottata di controlli per i Carabinieri della Compagnia di Rimini, al comando del Capitano Sabato Landi, che, come disposto dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rimini, colonnello Giuseppe Sportelli, in occasione dell’edizione 2019 della “Notte Rosa” e dei numerosi eventi connessi, oltre a contribuire attivamente ai servizi di Ordine Pubblico disposti dalla Questura, hanno intensificato la presenza sul territorio ponendo in essere servizi preventivi e repressivi mirati al contrasto delle varie forme di reato, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti, il tutto al fine di garantire a cittadini e turisti di godere in sicurezza della manifestazione in questione. In particolare, nelle ultime 24 ore, due persone sono finite in manette e 5 sono state denunciate.

Nel dettaglio, ad essere arrestato per furto aggravato e false dichiarazioni sulla propria identità è stato un 23enne del Burkina Faso, da alcuni anni residente in provincia di Caserta, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato e false dichiarazioni sulla propria identità. Il giovane è stato sorpreso dai Carabinieri della Sezione Operativa del NORM dopo aver asportato, previa forzatura del lucchetto, una bicicletta parcheggiata sulla pubblica strada sul lungomare tintori. Il giovane condotto in caserma per le operazioni di identificazione, al fine di garantirsi l’impunità, forniva false generalità agli operanti, venendo smascherato all’atto del fotosegnalamento e dei successivi rilievi dattiloscopici. Lo stesso, espletate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Manette anche per un marocchino 40enne, che deve rispondere del reato di ricettazione. Il nordafricano da alcuni anni residente in provincia di Rimini, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, a seguito di celere attività info-investigativa posta in essere dai Carabinieri della Stazione Rimini Porto,è stato rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria e, sottoposto a perquisizione personale, trovato in possesso di uno smartphone di ultima generazione risultato provento di furto perpetrato nel corso della notte ai danni di una turista catanese. La refurtiva è stata già restituita al legittimo proprietario. L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Deferito a piede libero per furto un algerino 30enne, residente a Firenze, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, in quanto individuato quale autore del furto di un marsupio ai danni di un turista commesso nel corso della mattinata in uno stabilimento balneare di Bellariva. Deve invece rispondere di evasione una 25enne domiciliata presso il campo nomadi di via Islanda, in quanto, all’atto del controllo, veniva sorpresa dai militari operanti nei pressi della propria abitazione da cui si era allontanata senza averne titolo. Sul fronte dei controlli stradali, sono stati 3 gli automobilisti denunciati in quanto trovati alla guida con un tasso alcolico superiore a 0,8 g/l mentre altri 6, con un tasso compresto tra 0,5 e 0,8 g/l, sono stati sanzionati. Per tutti e 9 è scattato il ritiro della patente. Due, infine, le persone segnalate alla Prefettura in quanto trovate in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish destinata all’uso personale.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Notte Rosa di intenso lavoro per i carabinieri di Rimini: 2 arresti e 5 denunce

RiminiToday è in caricamento