Nuova Questura, tramonta il sogno di via Bassi. Gabrielli: "Avanti con piazzale Bornaccini"

"La vicenda del trasferimento della Questura di Rimini è, a livello nazionale, forse la più incresciosa". A dichiararlo, a margine del congresso del Silp Cgil in corso nella città romagnola, è il Capo della Polizia Franco Gabrielli secondo cui sarebbe in dirittura d'arrivo una soluzione intermedia così da trovare una conclusione in tempi brevi considerando il 2019 come l'anno definitivo. Tramontato, quindi, il sogno di un'unica sede in via Bassi ci si sposta in quella "transitoria" di piazzale Bornaccini. "Sulla Questura di Rimini - ha argomentato il Prefetto Gabrielli - ho parlato con il Prefetto e con il Questore sull'opzione di uno spostamento nella sede acquistata dall'Inail in via Bassi, la cattedrale nel deserto, ma le tempistiche sono più importanti quindi stiamo chiudendo per la soluzione intermedia che vede eliminare le cinque locazioni attuali della polizia di Stato e ricondurle in maniera unitaria. D'altronde, la situazione di Rimini la cito sempre quando vado in giro per l'Italia perchè, in senso assoluto, è forse la situazione più incresciosa. Per altro in una realtà ch,e con i nuovi organici, permetterà a questa Questura di fare un salto numerico molto importante. I colleghi devono vivere una condizione di dignità non solo per loro ma anche per i cittadini e per le centinaia di migliaia di persone che affollano questa provincia nel corso dell'anno. Per noi è una priorità e spero vivamente che questo sia l'anno definitivo".