Nuovi incarichi pastorali, don Andrea Turchini diventa rettore del Pontificio seminario regionale
"Il Vescovo ringrazia di cuore questi nostri fratelli e amici per la disponibilità e la cordiale fiducia che hanno espresso nell’assumere responsabilità non facili da assolvere"
Nuovi incarichi pastorali per i sacerdoti della diocesi di Rimini. Queste le novità: don Andrea Turchini, finora parroco di Santarcangelo, è stato nominato nuovo Rettore del Pontificio Seminario Regionale Flaminio di Bologna. I Vescovi delle arcidiocesi di Bologna, di Ferrara e delle diocesi della Romagna hanno designato don Andrea a tale incarico e la nomina ufficiale “ad quinquennium” da parte della Santa Sede è stata notificata con lettera del 3 giugno scorso. Si tratta del secondo sacerdote riminese designato per tale incarico. In precedenza, era toccato a don Nevio Ancarani, Rettore del Pontificio Seminario Regionale Flaminio dal 1958 al 1971.
A cascata una serie di novità: Don Giuseppe Bilancioni, finora parroco della parrocchia San Raffaele di Rimini, subentrerà a don Turchini quale parroco di Santarcangelo, inserendosi nella comunità sacerdotale già formata da don Giancarlo del Bianco, don Ugo Moncada e don Luca Torsani. Don Ugo Moncada continua la sua permanenza nella comunità presbiterale di Santarcangelo, e viene nominato parroco di San Vito, a seguito della morte del precedente parroco don Giuseppe Celli. Questo consentirà di rafforzare il legame pastorale tra le due comunità di San Vito e Santarcangelo. Don Luca Torsani è nominato vicario parrocchiale della parrocchia di Santarcangelo. Don Eugenio Savino è nominato parroco della parrocchia di San Raffaele, e proseguirà una stretta collaborazione con don Renato Bartoli e con la parrocchia del Crocifisso, dove era precedentemente vicario parrocchiale.
Spiega una nota della dicoesi: "Il Vescovo ringrazia di cuore questi nostri fratelli e amici per la disponibilità e la cordiale fiducia che hanno espresso nell’assumere responsabilità non facili da assolvere, nella fondata certezza che troveranno Comunità che sapranno accoglierli e sostenerli nel loro prezioso e delicato servizio. Noi crediamo che quanto dà serenità nel servizio pastorale è la certezza di rispondere ad una chiamata di Gesù e di offrire il proprio umile contributo per il rinnovamento missionario delle nostre comunità. Quanto prima verranno comunicate anche le date di inserimento dei sacerdoti nelle singole comunità".