Operazione cuore, salvate due bimbe affette da cardiopatia congenita

Gran movimento all’Operazione Cuore. A Marzo il dottor Antonio Pesaresi, la dottoressa Francesca Fabbri ( Cardiologa dell’Ospedale di Riccione) e la dottoressa Sandra Tella ( radiologa dell’Ospedale di Rimini) hanno accompagnato in Italia 3 bimbe di 2-3 anni di età con cardiopatia congenita, con le rispettive mamme. Assieme a loro una ragazza di 16 anni anch’essa con la mamma.

Queste bambine sono già state tutte operate; una di loro purtroppo non ce l’ha fatta ed è deceduta dopo un mese dall’intervento. Sabato 12 maggio è arrivato un bimbo di 5 anni con la sua mamma, accompagnati da Cesarina Marchini, una volontaria dell’Operazione Cuore che trascorre un periodo di volontariato presso l’Ospedale della dott.ssa Marilena Pesaresi. Sabato 19 arriveranno in Italia con il dott. Colonna 2 bambini (di 3 e di 6 anni con le rispettive mamme).

All’inizio di giugno partirà per lo Zimbabwe il dottor Flavio Bologna cardiologo dell’Ospedale di Rimini che riporterà in Africa 2 ragazze : una operata per una cardiopatia congenita, l’altra per una valvulopatia reumatica e due delle bimbe arrivate a Marzo e operate. Bologna ritornerà in Italia il 10 giugno e porterà con sé 3 bambini di 3,6 e 13 anni accompagnati rispettivamente dalla nonna, dal padre e dalla mamma. Attualmente sono ospitati dalle  famiglie del nostro territorio 9 bambini.

Nel periodo della loro residenza in Italia, non ricevono solo l’assistenza sanitaria e tutto l’affetto possibile, ma coloro che lo desiderano, vengono anche aiutati a partecipare alla vita della comunità ecclesiale e per quanti lo chiedono, preparati a ricevere i sacramenti della Iniziazione Cristiana. Una bambina,nella parrocchia di San Vito, ha ricevuto il battesimo e Debra, nella parrocchia di “S.Maria Stella Maris” di Riccione ha ricevuto il Battesimo e la Cresima.

Sono 30 anni che è iniziata l’ Operazione Cuore. Grazie a questo progetto si offre la possibilità a bambini e a ragazzi africani, affetti da gravi cardiopatie congenite o valvolari,provenienti dall’ospedale di Mutoko diretto dalla dott.ssa riminese Marilena Pesaresi,di giungere in Italia per essere sottoposti a interventi cardiochirurgici presso l’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Qui sono seguiti da un’équipe di medici e infermieri altamente professionali.

Il progetto, dal 1990, è sostenuto dalla Caritas diocesana di Rimini, per quanto riguarda i costi delle medicine e dei viaggi di andata e ritorno dallo Zimbabwe, e dalla Regione Emilia Romagna per quel che riguarda le spese per gli interventi. La Caritas, inoltre, si fa carico, dell’accompagnamento alle visite di controllo agli ospedali di Bologna e Rimini e dell’assistenza nelle fasi pre e post operatorie.

In questi anni sono stati ospitati a Rimini circa 200 persone, tra bambini e ragazzi affetti da malformazioni cardiache. Per chi arriva dal continente africano le volontarie della Caritas sono il primo viso amico che incontrano scesi dall’aereo; esse seguono i rapporti con le famiglie riminesi che danno la propria disponibilità ad accogliere questi bambini, offrendo loro, per tutti i mesi della loro permanenza in Italia, l’assistenza, l’affetto e il calore di cui hanno bisogno.