Operazioni di spoglio troppo lente, la Prefettura richiama Riccione

"Tirata d'orecchie" da parte della Prefettura ai rappresentati di lista che, a Riccione per le elezioni amministrative, hanno prolungato fino all'inverosimile le operazioni di spoglio delle schede. Coi seggi chiusi alle 23 di domenica, lo scrutinio dei voti è proseguito per tutta la notte e solo nella tarda mattinata di lunedì è arrivato il risultato definitivo. Secondo quanto emerso, infatti, i vari rappresentati di lista hanno passato sotto la lente d'ingrandimento, con estrema pignoleria, ogni scheda uscita dalle urne per individuare eventuali segni al fine di invalidare o attribuire voti. Un comportamento che, più volte, ha costretto la Prefettura a richiamarli per una rapida e corretta conclusione delle operazioni.