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Cronaca

Per l'aeroporto "Federico Fellini" di Rimini arriva il giorno della verità

In calendario il 23 gennaio, in Prefettura, una riunione della Conferenza permanente, cui parteciperanno anche Enac e AiRiminum, la cordata che si è aggiudicata la gestione definitiva dello scalo

Venerdì 23 gennaio sarà una giornata strategica per il futuro dell'aeroporto "Federico Fellini" di Rimini. In Prefettura si terrà infatti una riunione della Conferenza permanente, cui parteciperanno anche Enac e AiRiminum, la cordata che si è aggiudicata la gestione definitiva dello scalo. Da quel summit dovrebbero arrivare date certe sulla certificazione definitiva da parte dell'Ente per il volo e dunque sul nuovo decollo dell'aeroporto di Miramare. Certo rimangono poi i ricorsi presentati dal Consorzio per lo sviluppo dell'aeroporto e dal curatore fallimentare, Renato Santini, che mirano per diverse ragioni a invalidare il bando.

E intanto arriva la notizia che l'Inps, il 22 dicembre scorso, ha respinto l'accesso dei lavoratori dello scalo in cassa integrazione al Fondo speciale per il sostegno al reddito del personale del trasporto aereo. Così, sottolinea una nota della Cgil, i 73 lavoratori, alcuni dei quali saranno reintegrati da AirRiminum, "non potranno usufruire della prestazione integrativa, per il periodo dal 2013 al 2014, finchè il curatore fallimentare Santini non verserà all'Inps i contributi dovuti, circa un milione e 400 mila euro". Versamento che a detta del sindacato, deve essere "ritenuto prioritario dalla curatela".

(Agenzia Dire)

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