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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Piano Salvaguardia Balneazione: avanti con la terza ordinanza di allaccio

Il piano prevede la realizzazione di 11 interventi che coinvolgono l’intero territorio comunale ed è in pieno svolgimento. Uno è già stato completato: si tratta del risanamento fognario di Rimini Isola

A meno di 4 mesi di distanza, è stata pubblicata la terza e penultima ordinanza rivolta agli utenti di altre 17 vie di Rimini Nord, invitati ad adeguare i propri scarichi alla rete fognaria già separata. Viene definito il percorso operativo che dovranno seguire i residenti interessati per poter usufruire della rete fognaria sdoppiata. Come previsto anche nelle precedenti ordinanze, ciascun utente potrà provvedere autonomamente e presentare ad Hera entro il 31 marzo prossimo la richiesta di autorizzazione allo scarico delle acque bianche/nere alla fognatura comunale.

In alternativa, il Comune autorizza i tecnici incaricati da Hera a effettuare un sopralluogo in area privata per verificare lo stato dell’impianto fognario di ogni utenza e redigere il “Documento di Rete Fognaria Privata”. Attraverso il “Documento Rete Fognaria Privata”, il tecnico catalogherà gli immobili sulla base delle condizioni dell’impianto: verificherà se è correttamente allacciato, se necessita di piccoli o medi interventi o se sono necessarie modifiche consistenti alla rete fognaria privata. Il sopralluogo e la redazione del documento da parte dei tecnici incaricati Hera, senza alcuna spesa per i cittadini, eviterà l’obbligo previsto dal Regolamento del Servizio Idrico di predisporre, a spese dell’utente, un progetto dettagliato di allacciamento.

Nel caso l’abitazione necessitasse di interventi per il corretto allaccio alla rete fognaria, il proprietario sarà tenuto ad eseguirli al massimo entro fine giugno prossimo. Sarà possibile scegliere se far realizzare l’intervento ad un’impresa di fiducia oppure direttamente a Hera (che interverrà con le aziende partner già impegnate nella realizzazione degli allacci). In questo caso, la multiutility, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, si è impegnata ad applicare al costo degli allacciamenti uno sconto in base al grado di complessità e di onerosità dei lavori. Nel caso in cui il titolare dello scarico decida di intervenire sull’impianto autonomamente, dovrà in ogni caso comunicare a Hera inizio e fine dei lavori.

Una volta terminati i lavori (anche nel caso siano eseguiti da operatori di fiducia del proprietario), i tecnici Hera eseguiranno le verifiche di regolarità che permetteranno di rilasciare l’autorizzazione finale allo scarico. In queste settimane stanno inoltre procedendo i sopralluoghi e gli interventi nelle altre due zone soggette a ordinanza dove risultano ad un buono stato di avanzamento sia gli interventi (ordinanza1) sia i sopralluoghi e le ispezioni (ordinanza 2).

Comunicazione capillare, assemblee e canali di contatto sempre attivi

La nuova ordinanza sarà distribuita a tutti i cittadini delle vie interessate a partire dalla prossima settimana. Non solo. In un’ottica di condivisione e dialogo, per fugare dubbi o rispondere a eventuali quesiti, Amministrazione Comunale ed Hera organizzeranno due incontri pubblici ai quali saranno invitati a partecipare i cittadini che riceveranno l’ordinanza. Giorno, ora e luogo di incontro saranno comunicati a ciascuno nella lettera che sarà recapitata a ciascuno.

Per maggiori delucidazioni, Comune ed Hera ricordano che sono sempre attivi  i canali di contatto a supporto dei cittadini: una mail, psbo@comune.rimini.it; una linea telefonica, che risponde al numero 0541-908462 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30); ed uno sportello dedicato presso l’URP del Comune dove i cittadini possono recarsi per chiedere informazioni o delucidazioni sul PSB. Lo sportello aperto tutti i venerdì dalle 9.00 alle 13.00

PSBO: a che punto siamo

L’ordinanza numero 3 fa parte di un percorso di complessi interventi sulla rete fognaria che consentirà, entro il 2020, di eliminare la fognatura nera dagli 11 scarichi a mare. Allacciarsi correttamente, quindi, significa aderire ad un progetto ambizioso, ma realizzabile, per un mare senza divieti. L’intervento di Rimini Nord è parte integrante del Piano di Salvaguardia della Balneazione che Comune di Rimini, Hera, Romagna Acque e Amir stanno portando avanti e che vede una parte rilevante degli interventi già avviata sia in fase progettuale che in fase realizzativa.

Il piano prevede la realizzazione di 11 interventi che coinvolgono l’intero territorio comunale ed è in pieno svolgimento. Uno è già stato completato: si tratta del risanamento fognario di Rimini Isola. Ma altrettanti interventi risultano cantierati e ad un buono stato di avanzamento, come il raddoppio del depuratore di Santa Giustina (intervento 1): la sua entrata in funzione a regime completo è previsto per la primavera 2015, ma già ad ottobre sarà avviato in maniera parziale e graduale; la realizzazione della Dorsale Nord (al 61%), con il completamento previsto entro l’anno.

Sono partiti a giugno i lavori del primo stralcio della Dorsale sud (intervento 5), che dovrebbero completarsi entro il giugno del prossimo anno. Il Comune di Rimini attraverso le risorse intercettate con il Piano Città ha investito 2,5 milioni. A settembre inoltre prenderanno il via i lavori per la riconversione del depuratore Rimini/Marecchiese (intervento 1) in vasca di accumulo, intervento da 3,5 milioni finanziato attraverso il contributo del Ministero. Tra risorse del Piano Città (7,5 milioni destinati a Dorsale Sud e alla realizzazione dell’intervento 8, la vasca di laminazione dell’Ospedale) e finanziamenti del Ministero dell’Ambiente (8,8 milioni), sono oltre 16 i milioni intercettati a contributo dell’opera di risanamento fognario riminese che si aggiungono a quelli individuati dal sistema tariffario del servizio idrico.

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